/, Viaggi/La ruota panoramica che domina il Tirreno

La ruota panoramica che domina il Tirreno

di | 2023-03-10T17:53:48+01:00 12-3-2023 6:15|Sezione 4, Viaggi|0 Commenti

CIVITAVECCHIA (Roma) – È alta 41 metri, ha 36 cabine e 8 mila led luminosi ed offre al visitatore ben tre giri. Si tratta della fantastica ruota panoramica che si può ammirare a Civitavecchia, alla Marina. All’inaugurazione, avvenuta lo scorso 7 gennaio, presenti il sindaco Ernesto Tedesco, gli assessori Simona Galizia e Dimitri Vitali, oltre ai consiglieri comunali Massimo Boschini e Vincenzo Palombo. Tanta gente ha voluto provare subito l’entusiasmante viaggio sulla ruota panoramica posta sul lungomare, a pochi metri dalla possente “Embracing Peace”, ossia la statua che raffigura il famoso bacio scoccato tra il marinaio e l’infermiera a New York, per festeggiare la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Civitavecchia, così, offre anche questa suggestiva attrazione, il cui costo è di 8 euro (5 per i minori), proprio vicino al Forte Michelangelo. È una delle più alte d’Italia con i suoi 41 metri. La prima ruota panoramica è stata la “Ferris Wheel”, a Chicago, nel 1893 in occasione dell’esposizione universale, la World’s Columbian Exposition per celebrare i 400 anni dall’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo, nel 1492. Era alta ben 80 metri, dotata di 36 cabine, ciascuna con 60 posti, dei quali 40 a sedere.

L’obietivo era trasformare e rendere salubre un’area paludosa, ma bisognava trovare qualcosa che potesse essere all’altezza della magnificenza della Torre Eiffel, struttura che aveva dato un tocco particolare all’ esposizione universale, che si era svolta a Parigi nel 1889. Qualcosa di innovativo, strabiliante, originale ed audace. Fu un ingegnere di 33 anni, George Washington Gale Ferris Jr., di Pittsburgh, al quale era stato dato l’incarico di verificare la qualità dell’acciaio utile alla realizzazione delle strutture dell’esposizione, a fare degli schizzi durante una noiosa riunione. Era una ruota che girava, di circa 80 metri di altezza, che venne concretizzata il 16 dicembre 1892. Un trionfo.

L’erede di questo progetto che fa sognare ad occhi aperti ed ammirare un paesaggio mozzafiato in una Civitavecchia sempre più a misura di turista e non, è sul lungomare fino a settembre. Imperdibile per i più romantici e temerari.

Laura Ciulli

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi