MILANO – Lacrime e scarpette. Lacrime di gioia e scarpette da ballerina, anzi ufficialmente da étoile, per Nicoletta Manni. Colta di sorpresa sul proscenio della Scala, durante gli applausi del pubblico davanti a tutta la compagnia schierata, il sovrintendente Dominique Meyer, insieme al direttore del corpo di ballo, Manuel Legris, ha annunciato la sua nomina ad étoile. “So che non è abitudine in questo teatro ma quando una ballerina brilla così nelle stelle da anni, si possono anche cambiare le regole. Oggi con Manuel Legris abbiamo deciso di cambiarne una: ho il piacere di dare a Nicoletta il titolo di étoile della Scala”. Lacrime di gioia anche una volta calato il sipario. Notizia inaspettata per Nicoletta Manni, anche perché alla Scala mai fino ad ora le nomine sono state annunciate davanti al pubblico, usanza invece nei teatri stranieri come il Bolshoi o l’Opéra.

Nicoletta Manni

Nicoletta Manni nasce a Santa Barbara, un piccolo paese di 100 abitanti, vicino Galatina (Lecce), ha 32 anni e da 20 è nella scuola di Ballo della Scala. Come ha raccontato nel suo libro “La gioia di danzare” (edito da Garzanti), inizia la danza da giovanissima a Copertino, nella scuola diretta dalla madre. A 11 anni supera con il massimo dei voti gli esami della Royal Academy of Dance e a 12  viene ammessa alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Si diploma nel 2009 e subito è ingaggiata dallo Staatsballett di Berlino, dove resta fino al dicembre 2012 danzando in pezzi classici e contemporanei. Nel 2013, su invito del direttore Makhar Vaziev, partecipa alle audizioni per il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e si classifica al primo posto. Nell’aprile 2014 è nominata prima ballerina.

Nicoletta col marito Timofej Andrijashenko

Nel 2015 riceve una candidatura al Prix Benois de la Danse per “Le jeune homme et la mort” di Roland Petit. L’8 novembre 2023 viene proclamata étoile della compagnia dopo una rappresentazione dell’”Onegin” in cui aveva danzato nel ruolo di Tat’jana accanto a Roberto Bolle. Il teatro La Scala di Milano ha pertanto due stelle luminose: Roberto Bolle (in carica dal 2003) e, appunto, Nicoletta. La ballerina, decisamente emozionata, ha commentato: “Davvero non sapevo niente, è magnifico, non riesco a dire tanto se non che sono grata per questa serata. Era già un momento bellissimo”.

La nomina a étoile chiude un anno straordinario per Nicoletta che si è sposata lo scorso agosto a Galatina con Timofej Andrijashenko, con Roberto Bolle come testimone di nozze. La coppia glamour della danza si era fatta notare quando nel 2022, alla fine di un passo a due di Romeo e Giulietta all’Arena di Verona per il Bolle & Friends, Timofej si era inginocchiato chiedendole di sposarlo. Brilla una nuova stella nel cielo di Milano. Nicoletta Manni ringrazia il suo pubblico raccontando: “I sogni, ve lo assicuro, si possono realizzare”.

Claudia Gaetani