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Biblioteca Casanatense ricca di 400mila volumi

di | 2024-02-04T09:59:42+01:00 4-2-2024 5:15|Attualità, Sezione 4|0 Commenti

ROMA – Una biblioteca inaugurata il 3 novembre 1701, un gioiello tra il Pantheon e Fontana di Trevi, a Roma. È la biblioteca Casanatense, in via Sant’Ignazio 52. Avvolgente, interessante, bellissima per chi ama il genere ed i libri, ovviamente, tanto che Jorge Luis Borges disse che “la biblioteca perdurerà: illuminata, solitaria, infinita, perfettamente immobile, armata di volumi preziosi, inutile, incorruttibile, segreta”. Così incorruttibile da lasciare senza parole i visitatori con circa 400.000 volumi, per non parlare degli oltre 6.000 manoscritti (tra i quali alcuni del 1.400) e 2.200 incunaboli. Ma vi sono custoditi anche 90 manoscritti del violinista e compositore italiano Niccolò Paganini e persino l’archivio del pianista e compositore Giovanni Sgambati.

La struttura trova le sue origini grazie ai padri domenicani del Convento di Santa Maria sopra Minerva. Istituita proprio come biblioteca di pubblica utilità, per volere del cardinale Girolamo Casanate, tanto da diventare una delle più importanti e fornite del tempo: a progettarla l’architetto Antonio Maria Borioni. La prima dotazione è di oltre 25.000 volumi, provenienti dalla collezione del cardinale Casanate, lasciata in eredità al convento, insieme ai fondi per la creazione di una biblioteca da intitolare a suo nome. Ed è proprio grazie al prelato che oggi si può ammirare un luogo così importante e ricco di storia e cultura.

Una struttura aperta a tutti, come da volere espresso dal cardinale con l’istituzione di due cattedre per lo studio dei testi tomistici e persino un collegio di teologi, a difesa della Santa Chiesa. È con l’avvento della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose che la proprietà della Casanatense passa allo Stato italiano, tanto che oggi è una delle biblioteche del MIBAC.

L’entrata è gratuita ed è possibile visitarla tutti i giorni, eccetto il fine settimana. In particolare, la Sala Studio, lunedì e mercoledì dalle 9 alle 14. martedì e giovedì dalle 9 alle 17,30 (venerdì solo prestito); il Salone Monumentale è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 13.

Laura Ciulli

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