//Con febbraio cambiano i colori delle regioni

Con febbraio cambiano i colori delle regioni

di | 2021-01-30T22:43:22+01:00 31-1-2021 7:10|Pensierino del Mattino|0 Commenti

CAMBIO DI COLORI – In virtù della nuova ordinanza del Ministro della Salute, basata sull’analisi del comitato tecnico scientifico, che ha rilevato l’indice di trasmissibilità Rt in calo a 0,84 e una diminuzione dell’incidenza dei casi di Covid-19 e dei ricoveri a livello nazionale, da lunedì 1 febbraio 2021 cambiano i colori delle regioni italiane. A partire da tale data quasi tutta l’Italia tornerà in zona gialla, compresi Lazio e Lombardia. Restano invece arancioni le seguenti cinque regioni: Umbria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Alto Adige. Con la nuova ordinanza permane il divieto di spostamento tra le regioni contenuto nell’ultimo Dpcm.

ZONA GIALLA – A partire da lunedì le seguenti regioni saranno in zona gialla: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, la provincia di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abbruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria. In zona gialla rimane la regola del coprifuoco, che quindi vieta gli spostamenti dalle 22 alle 5. Non è consentito muoversi verso un’altra regione. I negozi restano aperti e le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. È possibile far visita ad amici e parenti, anche al di fuori del proprio comune di residenza, una sola volta al giorno e fino a un massimo di due persone.

ZONA ARANCIONE – Passano in zona arancione: Sardegna, Sicilia, Puglia, Umbria e la provincia di Bolzano. In zona arancione rimane valida la regola del coprifuoco. Permane il divieto di spostamento da e verso altre regioni e dal comune di residenza. Sono ammessi gli spostamenti all’interno dello stesso comune e nella misura di una volta al giorno, per andare a trovare amici o parenti, fino a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni, che non rientrano nel conteggio). Chiudono ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, restano invece aperti i negozi. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi.

ZONA ROSSA – Attualmente nessuna regione italiana è in zona rossa. Nelle zone rosse sono vietati gli spostamenti anche all’interno del proprio Comune. In linea generale nelle zone rosse ci si può spostare da casa solo per motivi di lavoro, salute, urgenza. Resta possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone. Vengono poi sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai. Si fermano anche i ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie (restano ammesse la consegna a domicilio e l’asporto fino alle 22). Resta valida la regola del coprifuoco che vieta gli spostamenti dalle 22 alle 5. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi