Dieci giorni di bel tempo, senza pioggia e tanto sole e già in molti, come in quella canzone di Patty Pravo di tanti anni fa, cantavano “Come un giorno di sole fa dire a dicembre l’estate è già qui…”(“Sentimento”, fine 1968).
Ma era solo un’illusione, state pronti, già da oggi e per i prossimi giorni è in arrivo il vero inverno con un ciclone gelido che sommergerà mezza Italia con neve e ghiaccio e l’altra metà con temperature comunque polari. A Torino previsti 60 cm di neve. A Milano in arrivo abbondanti nevicate.

A Torino previsti 60 cm di neve

Il Generale Inverno, spinto da un fiume di aria fredda partito dalla Russia, si avvicina a grandi passi e a breve giungerà in Italia da Est, più precisamente dalla Porta Balcanica e dalla Porta della Bora, attraverso l’altipiano del Carso. E non basta, un vortice ciclonico si stabilirà sul Golfo di Genova in una delle peggiori configurazioni meteo che gli esperti del settore hanno denominato Genova Low o ciclogenesi del Golfo di Genova, alimentato stavolta da aria artica in discesa dalla Valle del Rodano.
Ma la vera metamorfosi sul fronte termico la avvertiremo domenica 26 quando gran parte del Paese sarà sferzato da freddi venti di Bora e di Grecale, pronti a provocare un vero e proprio tracollo termico. Neve sull’Emilia Romagna poi, il giorno successivo, il vortice italico ammanterà di bianco pianure e litorali del Nord, il Piemonte, la Liguria, la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna raggiungendo anche quote basse del centro Italia, dalla Toscana all’Umbria e alle Marche fino in riva al mare.

Neve anche a Viterbo

Le temperature subiranno in alcune zone del nord crolli di 12/13 gradi ma in generale assisteremo a cali di 9/10 gradi rispetto ai giorni precedenti su tutto il territorio nazionale.
Forti nevicate sono previste a Milano, Bologna, Verona, Padova, Brescia, Genova e Torino. In quest’ultima città, in concomitanza con l’ingresso di aria gelida da oriente, la coltre nevosa potrà raggiungere, tra domenica e mercoledì, i 60 centimetri.
E per non farci mancare niente, le previsioni parlano anche di effetti peggiori: il Mediterraneo verrà investito da un vero e proprio ciclone causato dallo scontro tra le freddissime masse d’aria di origine artica e la depressione in risalita dal nord Africa.

La tempesta perfetta proprio nel cuore dei nostri mari.