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“Les Étoiles”, la grande danza a S. Cecilia

di | 2022-01-30T10:16:57+01:00 30-1-2022 6:35|Sezione 8, Spettacolo|0 Commenti

ROMA – “Les Étoiles”, la serata di balletto di étoiles internazionali, che il Daniele Cipriani Entertainment – organismo di produzione della danza riconosciuto dal Ministero della Cultura – organizza annualmente a Roma, si terrà nella sede della Sala S.Cecilia al Parco della Musica, il 30 e 31 gennaio.  Essa aggiungerà al proprio titolo quello di “Gala della gioia”, come augurio per la ripresa delle attività di spettacolo, a Roma e in Italia, dopo i giorni peggiori dell’ancora presente pandemia.

Cassandra Trenary

Anzi, assisteremo ad una originale scelta artistica in tal senso, poiché il Gala sarà aperto dalla étoile dell’Opéra di Parigi Eleonora Abbagnato, oggi direttrice del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma, che danzerà in costume Dior con la propria figlia di 9 anni Julia, allieva della Scuola, affinchè l’augurio per il futuro della danza sia più concreto e gioioso. I ballerini che si esibiranno quest’anno saranno tanti, e alcuni di essi già conosciuti: pertanto un ballerino/a sarà scelto a sorpresa apposta, e ballerà con Daniil Simkin principal a Berlino.

Sergio Bernal

Natalia Osipova del Royal Ballet di Londra ballerà nel “Corsaro” col collega Vadim Muntagirov, e con lui farà coppia anche la giapponese Fumi Kaneko nel “Lago dei cigni”, per la quale lo stilista Capucci ha per la prima volta ideato due speciali tutù. Non mancherà la stella internazionale Sergio Bernal, già del Balletto Nazionale Spagnolo, che con Calvin Roual III interpreterà il molto atteso “Touché” dell’americano Christopher Rudd, un azzardato brano sull’amore gay.

Rudd ha dedicato la sua creazione – peraltro interpretata magistralmente da Calvin Royal III e Sergio Bernal re sfolgorante del flamenco – a Papa Francesco, invitandolo allo spettacolo affinchè ciò stemperi l’incomprensione che ancora circonda la realtà umana dei gay. Molti altri saranno i pezzi en première, mai visti in Italia, insieme con coreografie di repertorio, come il II atto di “Giselle” con Cassandra Trenary dell’American Ballet, o “Il bacio” da “Le Parc” di Angelin Preljocaj, ove vedremo in coppia la Abbagnato con l’altra étoile dell’Opéra di Parigi Mathieu Ganio.

E non è certo finita qui: occorre mettere in luce ciò che sta facendo il grande Roberto Capucci per gli allestimenti di Cipriani, tra i quali ricordiamo anche “Le creature di Prometeo (balletto musicato da Beethoven, n.d.r.) – Le creature di Capucci”, presentato al Festival di Spoleto nel 2020: ed è dello stilista il costume bellissimo di Bernal creato per lo spettacolo sopradetto. Quanto ai tutù destinati quest’anno al “Lago dei cigni”, Capucci stesso è stato rinominato “L’ago dei cigni”. Lo spirito e le battute non mancano nel mondo della danza, né in quello della moda. Il tutto accompagnato dal Profumo Les Étoiles di Laura Bosetti Tonatto, In versione white e black.

Paola Pariset

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