//Un’esperienza da ricordare di Giorgia C. – Classe 2 A – Scuola Secondaria 1° di Rocca San G. – Prof.ssa Gina Gattone

Un’esperienza da ricordare di Giorgia C. – Classe 2 A – Scuola Secondaria 1° di Rocca San G. – Prof.ssa Gina Gattone

di | 2019-06-17T18:41:10+02:00 17-6-2019 18:41|Alboscuole|0 Commenti
Il diciassette aprile 2019 siamo andati nell’aula magna della scuola secondaria di primo grado di Rocca San Giovanni per incontrare un carabiniere, che ci ha mostrato un video. Successivamente ci ha parlato del lavoro dei carabinieri, dei ruoli che essi hanno, delle loro missioni e di ciò che cercano di fare, per rendere tranquillo il cittadino. Tra le tematiche affrontate in questo incontro quelle che mi hanno maggiormente colpita per la loro rilevanza sono state il bullismo e il cyberbullismo. Abbiamo parlato delle persone vittime di bullismo (ad esempio Alessandra Cortesia e Leonardo Cesaretti, “Alfieri della Repubblica 2019”), che, dedicandosi ad attività di volontariato o impegnandosi in una loro passione, sono riuscite a superare il dolore per le prepotenze subite. Abbiamo ricordato Carolina Picchio, che morì suicida una notte di gennaio 2013. Aveva quattordici anni; si uccise perché dei ragazzi più grandi di lei, dopo averla molestata e dopo aver filmato ogni scena, pubblicarono il video su internet. Carolina non ricordava nulla di quanto era accaduto ad una festa la sera precedente. Dopo aver visto che c’erano 2600 like per quel video, trovò il coraggio e decise di buttarsi dal balcone. Il padre di Carolina si reca nelle scuole per raccontare ai giovani l’accaduto, perché ciò che è successo serva a qualcosa in futuro. Egli cerca di sensibilizzare le persone, per prevenire tali gesti. Egli esorta le “vittime” a non compiere atti estremi, a non togliersi la vita, a prendere altri tipi di provvedimenti, come la denuncia dei bulli. Mi hanno interessato anche le truffe su internet. Il carabiniere ci ha raccomandato di fare attenzione. Ci ha fatto l’esempio di quanto accaduto ad un suo amico: quest’ultimo aveva ricevuto un messaggio, con il quale gli veniva comunicata la vincita di un milione di euro alla lotteria spagnola. Per poter ricevere quella somma, egli ha dovuto spedire tremila euro. I soldi della vincita, però, non gli sono mai arrivati. Questo incontro mi è piaciuto particolarmente: amo discutere di tali argomenti, voglio sapere come la pensano gli altri, soprattutto i carabinieri, che ben conoscono questi problemi.