//…per non dimenticare di Antonio Persico 2^O

…per non dimenticare di Antonio Persico 2^O

di | 2019-01-31T21:56:24+01:00 31-1-2019 21:56|Alboscuole|23 Comments
Durante la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) i dittatori erano due: Benito Mussolini e Adolf Hitler. Quest’ultimo si macchiò di crimini inaccettabili ed imperdonabili. Fece prelevare in tutta Europa le persone ebree (anche donne, anziani, bambini), ma anche omosessuali, zingari, slavi, per deportarli nei campi di concentramento, in particolare ad Auschwitz, per torturarli e ucciderli. Venivano caricati su carri di bestiame, in condizioni igieniche pessime, senza mangiare né bere. Arrivati nel Lager, venivano marchiati con un numero come se fossero bestie, perdendo così la propria identità. Donne e uomini venivano poi divisi in due zone del campo. Gli uomini venivano divisi in due schieramenti: alcuni facevano i lavori pesanti, quelli più deboli venivano ammazzati subito. Hitler era un pazzo, un folle che ordinò di uccidere migliaia di ebrei nelle camere a gas e poi ridurre i loro corpi in cenere. Una delle cose più cruente di questa immane tragedia fu l’uso di bambini come cavie per sperimentare nuovi medicinali o scoprire nuove malattie. Primo Levi, autore dei libri “Se questo è un uomo” e “La tregua” , è stato un sopravvissuto al Lager, e ha raccontato tutta la verità di quell’orrore, di quell’incubo. A volte penso come abbiano fatto i sopravvissuti a vivere con i ricordi di quei giorni orribili… Tutto ciò, secondo me, non sarebbe mai dovuto accadere… La crudeltà dell’uomo non ha avuto limiti! E’necessario il ricordo, per far sì che queste tragedie non si ripetano, per diffondere la pace tra i popoli ed eliminare il razzismo e le discriminazioni di qualsiasi tipo!