//Irene Beltrami vola a Roma per la finale del Tour Music Fest

Irene Beltrami vola a Roma per la finale del Tour Music Fest

di | 2019-02-24T16:28:18+01:00 24-2-2019 16:28|Alboscuole|0 Commenti
requenta la 5N del nostro Liceo ed ha talento da vendere. Irene Beltrami, 18 anni, è riuscita a convincere l’esigente giuria del Tour Music Fest – The European Music Contest e ad aggiudicarsi così un posto nell’attesa finale nazionale del festival. Come ti è nata la passione per il canto? “Io, sin da piccola, ho sempre partecipato a quelle che erano le sagre del mio paese. Noi bambini, dopo esserci incontrati per imparare e cantare insieme delle canzoni, ci esibivamo durante una serata chiamata “Lo Zecchino d’Oro”, in versione più rustica. Perciò la mia passione è nata molto inconsapevolmente.” Cosa hai provato quando hai scoperto di essere arrivata in finale al Festival? “Non sono una persona che esterna molto le proprie emozioni: sono un po’ un “pezzo di ghiaccio”. Ma finalmente, dopo un bel po’ di studio che è solo a metà del cammino, mi ha fatto molto piacere ricevere i primi risultati. Posso dire che questo è un piccolo traguardo rispetto a un percorso che sarà infinito.” Sei emozionata per venerdì? “Di solito io realizzo quello che sta per accadere il giorno stesso in cui mi trovo davanti alla questione. Quindi fino a venerdì sarò in uno stato di incoscienza. L’ansia arriverà solo nel momento in cui salirò sul palco.” Solo cantante o anche cantautrice? “Io parto come cantante, perché penso proprio di non saper scrivere. Però posso dire di star considerando l’idea, dato che produrre qualcosa di mio mi sembra fondamentale.” Suoni qualche strumento? “Sì, dal 2010 la chitarra e dal 2013 il pianoforte.” Perché hai scelto di portare la canzone di Romeo e Giulietta? “Io faccio parte del cast dello spettacolo di Romeo e Giulietta che deIrene Beltrami vola a Roma per la finale del Tour Music Fest Il Carduccino 14 ve esibirsi il 21 e il 22 dicembre al Teatro “De Micheli” di Copparo. In questo spettacolo devo interpretare la madre di Giulietta, Lady Capuleti, quindi ho deciso di portare quella canzone al Festival. Inoltre il concorso si divideva in categorie e io nei concorsi ho sempre sperimentato di essere interprete di cover, invece in questo caso si presentava questa particolarità del musical che non è da tutti, infatti hai già qualcosa di preparato e ti deve piacere come stile.” La tua famiglia ti ha sempre supportata in questa scelta? “Assolutamente sì. Chiamo mia madre “la manager”, perché è lei che organizza tutti i miei impegni che, per ora, non sono molti, ma i meccanismi interni sono tosti e tanti, quindi più si lavora insieme in coordinazione, meglio le cose riescono. Oltre a mia madre anche mio padre e mio fratello mi danno il loro appoggio accompagnandomi a tutte le esibizioni.” Se dovessi vincere cosa ne faresti del premio? “I premi sono molto interessanti: borse di studio, anche per università all’estero, e contratti discografici. Probabilmente inizierei a produrre qualcosa di mio per dare un’identità più personale al mio percorso, perché finora ho sempre dato una mia interpretazione a brani già composti da altre persone.” Federico Baglioni, Jamila Lambertini, Ilaria Landuzzi,