//Incontro e sport: vita e arbitraggio

Incontro e sport: vita e arbitraggio

di | 2023-10-27T21:13:05+02:00 27-10-2023 21:13|Alboscuole|0 Commenti

A cura della classe 3C     Il giorno 11 ottobre 2023, abbiamo avuto la possibilità di ampliare il nostro sapere sullo sport, incontrando un grande arbitro di serie A, Francesco Fiore. A questo incontro hanno preso parte, con vivo interesse, tutte le classi terze del nostro Istituto Comprensivo, essendo un argomento coinvolgente per noi ragazzi e non solo. L’arbitro Francesco Fiore nasce ad Andria in un quartiere poco sviluppato e periferico, dove ha dovuto farsi valere per portare avanti i suoi sogni contro i giudizi altrui. Il macro argomento dell’incontro è stato la salute e quanto sia importante preservarla a livello mentale, fisico e sociale. Per una salute completa, il bene mentale e il bene fisico devono essere in simbiosi. Per ottenere questo il consiglio che ci è stato dato Francesco, è quello di evitare fumo, droga, cibi grassi, argomenti delicati che purtroppo si possono incrociare in alcuni casi, già alla nostra età. Il fumo, la droga e l’alcool portano ad una dipendenza e farne uso da molto giovani può comportare problemi molto gravi a livello psicologico e fisico; spesso si diventa consapevoli di tutto questo solo quando è troppo tardi e ti accorgi di aver sprecato la tua vita, spendendo soldi per spacciare quando in realtà li avresti potuti destinare ai tuoi figli, a tua moglie o alla tua salute invece di abbandonarli ed escluderli dalla tua vita. Tra gli argomenti trattati insieme c’è il sogno. “Se si smette di sognare, si smette di vivere” afferma. Nella vita bisogna sempre sognare e spingersi a nuovi obiettivi e migliorare anche nelle piccole cose. Francesco ci ha insegnato che anche la gente comune non va sottovalutata ed è in grado di raggiungere i propri obbiettivi se c’è la determinazione. “Anche adesso che ho raggiunto il mio sogno non smetto di sognare, questo è l’importante” dice. Questo incontro è stato molto d’aiuto per invogliare tutti noi ragazzi ad aprire la mente e ad andare avanti sulla propria strada, rimanendo concentrati ed evitando le distrazioni tipiche dell’adolescenza. Pensare al futuro ed iniziare a pianificarlo da oggi, è stato l’insegnamento più bello che potessimo ricevere.