di Angela Bruno, 3E I genitori alla nostra età non avevano il telefono o il computer: ai loro tempi esisteva solo la televisione che era riservata ai grandi e loro la potevano vedere raramente. I nostri genitori si divertivano giocando in compagnia: i miei genitori mi hanno raccontato che da piccoli giocavano con le biglie, con le Barbie o anche giochi semplici come le carte, il Monopoli e si divertivano anche di più di come ci divertiamo noi. Io penso che non si possono mettere a confronto la loro adolescenza e la nostra, infatti non ha senso  sgridarci perché usiamo i telefoni quando loro alla nostra età non li avevano neanche. Il mondo ormai è andato avanti, non possiamo giocare come giocavano i nostri genitori da ragazzi e poi sono sicura che, se loro avessero avuto il cellulare, avrebbero sempre avuto la tentazione di usarlo o di vedere se fossero arrivati messaggi come facciamo noi. Ma loro da una parte hanno anche ragione: i telefonini fanno male e poi sarebbe bello fare anche qualcos’altro oltre a “consumarmi il dito” scrollando i post di Instagram o i video di Tik tok, ma anche se volessi giocare alle Barbie come un tempo, come faceva mia madre alla mia età, con chi dovrei farlo? Anche le mie amiche non ci giocano più, ormai il mondo è cambiato, e con lui anche le persone quindi i nostri genitori non dovrebbero confrontare la loro adolescenza con la nostra perché sono due mondi separati e opposti.