//CARO DIARIO…

CARO DIARIO…

di | 2019-06-07T19:31:10+02:00 27-5-2019 16:25|Alboscuole|0 Commenti
Autrice Valeria Rella, 3°C Scuola secondaria di primo grado “S. G. Bosco – A. Manzoni” , Toritto (Ba) Toritto , 06/03/19 Caro Diario , oggi in classe abbiamo parlato dei Giusti ,uomini e donne che in ogni tempo e in ogni luogo hanno fatto del bene salvando vite umane , si sono battuti a favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona ,rifiutando di piegarsi ai totalitarismi e alle discriminazioni tra esseri umani. Abbiamo appreso che nel 1963 è stata istituita una commissione ,guidata dalla Corte Suprema di Israele, incaricata di conferire il titolo onorifico di “Giusto fra le Nazioni “ a tutti gli uomini e le donne che nel mondo si sono distinti per aver difeso e aiutato altri uomini da discriminazioni etniche, religiose, culturali ed economiche. In particolare , abbiamo analizzato la figura di Papa Giovanni XXIII (dichiarato “Giusto “ il 06 /03/14). Il 27 Novembre 1934 , Angelo Giuseppe Roncalli , fu nominato Delegato Apostolico in Turchia e in Grecia . Lì si impegnò a favore dei profughi ebrei ,infatti ad Istanbul arrivarono navi piene di donne , uomini e bambini in fuga dai Paesi Europei perseguitati dalla dittatura nazista . Tutti si rivolgevano a lui per avere i beni di prima necessità per vivere. Lui aiutava tutti ! Lì arrivarono ebrei nudi , scalzi e spaventati ,privati ormai di ogni dignità. Sono stati aiutati da Roncalli , circa 24.000 ebrei a cui ha fatto ottenere visti di transito per raggiungere la Palestina e le Americhe . Io credo che ,il suo, sia un esempio di vita che ,soprattutto noi giovani ,dovremmo seguire. Solo così potremo cambiare il mondo , aiutando gli altri e soprattutto rispettando i Diritti Umani e Civili di tutti. Forse dovremmo ascoltare di più ciò che hanno messo in pratica ed agire anche noi in maniera similare in situazioni difficili e complesse di vita della nostra umanità. Forse dovremmo badare di più all’”Essere” come persona e non ai “Nazionalismi” , come sottolineava Papa Giovanni negli anni dell’Olocausto degli ebrei. Perché , caro Diario , io penso che quegli orrori sono sempre in agguato per l’umanità e sta a noi e solo a noi la capacità e la responsabilità di evitarli per vivere in un mondo di pace , dove trionfi la gioia e la felicità. Caro Diario , questa sera ci sono tante stelle in Cielo , la più grande e bella sarà la Sua , quella di Papa Giovanni XXIII. La sua è una “Storia Favolosa “ , imitiamola !! Buonanotte caro Diario , ci rivediamo domani !