//UN CERVO LUNGO IL SENTIERO

UN CERVO LUNGO IL SENTIERO

di | 2024-04-11T18:12:12+02:00 11-4-2024 18:12|Alboscuole|0 Commenti
Della classe 5A del plesso Papa Wojtyla   Un cervo lungo il sentiero Da settimane in un piccolo bosco ai piedi di una montagna gli alberi continuavano a sparire. Sparivano non per un incantesimo o una magia del momento ma perché venivano tagliati, contro la legge, da persone incivili, senza scrupoli il cui unico interesse era fare spazio per costruire, costruire, costruire. Gli abitanti del villaggio vicino, preoccupati per quello che stava accadendo, decisero di dividersi in squadre. Volevano scoprire i colpevoli di quel disastro e porvi fine. Gli alberi andavano assolutamente salvati. In uno dei gruppi si trovava una ragazzina, si chiamava Clara, aveva tredici anni e da sempre amava la natura. Ad un certo punto Clara si distaccò dagli altri perché attratta dal volo di una farfalla. Seguiva estasiata le sue evoluzioni fino a che non la perse di vista. Si rese allora conto di non essere più con gli altri, ma sentiva da lontano le loro voci. Decise di raggiungerli. Abbassò lo sguardo per riprendere il sentiero battuto e notò dei rami che le sembravano strani. Incuriosita si avvicinò e scoprì che quei rami in realtà erano le corna di un povero cervo rimasto impigliato tra i rami di un albero caduto.  Caduto perché tagliato da qualcuno e lasciato là, senza preoccuparsi di quel che avrebbe potuto causare. Per fortuna il cervo era ancora vivo, ma era spaventato e ferito ad una zampa, sanguinante. Clara, parlandogli dolcemente, cercò di tranquillizzarlo. Poi provò a liberarlo, spezzando con le mani i rami più piccoli, ma si accorse di non farcela da sola. Utilizzando un fischietto speciale, richiamò il suo gruppo che la raggiunse immediatamente. Insieme, con tutte le forze, riuscirono alla fine a liberare il cervo, sistemando anche la sua zampa. Il cervo, ora di nuovo libero, posò per un attimo il suo sguardo su Clara, come per ringraziarla, poi zoppicò via, scomparendo tra gli alberi. La giornata volse al termine. I colpevoli,  purtroppo, non erano stati trovati, ma alcune tracce facevano sperare che presto sarebbero stati individuati e il bosco avrebbe evitato la sua fine. Tutti comunque tornarono a casa contenti perché una vita era stata salvata, ma la più contenta di tutti era sicuramente Clara.