//Nel riordinare gli zaini riaffiorano i ricordi della Cerimonia Inaugurale delle Convittiadi 2023

Nel riordinare gli zaini riaffiorano i ricordi della Cerimonia Inaugurale delle Convittiadi 2023

di | 2023-06-11T08:24:02+02:00 11-6-2023 8:24|Alboscuole|0 Commenti
di Raffaele Vallone. – In quest’ultima settimana del presente anno scolastico si è proceduto al riordino degli zaini che contenevano le divise, le tute, i pantaloncini, i calzini, i cappellini, le magliette con il logo del nostro Convitto Nazionale “Marco Foscarini”. Tutto questo abbigliamento ha costituito la dotazione sportiva consegnata a tutti i componenti della comitiva, composta da 55 alunni e alunne più 7 educatori ed educatrici accompagnatori, partita lo scorso 29 aprile per raggiungere Catanzaro dove si sono tenute fino al 7 maggio le Convittiadi 2023. Gli zaini sono stati svuotati completamente dal loro contenuto e portati alla lavanderia dell’Istituto per essere lavati e igienizzati. Appena asciugati sono stati riconsegnati al Dipartimento della Scuola Secondaria di 1° grado per essere sistemati e riordinati, dal personale educativo, negli armadi e negli appositi contenitori per il futuro riutilizzo delle attività ludico-sportive interne, nei tornei rientranti nei GSS del prossimo anno scolastico e probabilmente anche per la nuova avventura della prossima Edizione delle Convittiadi 2024, che si terranno sempre a Catanzaro. Agli educatori e alle educatrici nel momento che provvedevano al riordino del materiale sportivo sono riemersi, nella loro mente, tutti i ricordi dei bellissimi momenti trascorsi nei vari luoghi che ci hanno ospitato e dei vari impianti sportivi che ci hanno visto protagonisti nell’affrontare le altre delegazioni dei Convitti ed Educandati di tutt’Italia. Non è mancato ridestare ogni particolare di quell’evento e tra i vari ricordi quello della meravigliosa profondità del momento clou dell’intera manifestazione relativo al 1° maggio imperniato totalmente sulla Cerimonia Inaugurale. Tutto è iniziato quando è avvenuta la sfilata del corteo che era formato da una rappresentanza di studenti con in testa i gonfaloni e le bandiere che doveva raggiungere il Teatro Politeama presso il quale sarebbe iniziata alle ore 16:30 appunto la Cerimonia di avvio del massimo evento sportivo dell’anno scolastico relativo alle Istituzioni Educative. La nostra delegazione era formata da 28 tra alunni e alunne più 4 educatori: Bruson Massimo coordinatore degli educatori, Carriero Adamantonio responsabile del progetto, Calatafini Giancarlo e Vallone Raffaele. I restanti educatori ed educatrici: Baraldi Mauro, Lo Menzo Catena e Probizer Valentina erano rimasti presso la struttura residenziale ospitante per il controllo e la vigilanza dell’altra parte della nostra comitiva. L’alunno Tinti Sebastian della Classe 1^C è stato il capo incitatore durante il percorso del corteo e Ceccato Riccardo della Classe 2^B è stato il gonfaloniere nel Teatro Politeama. Ancora oggi sono presenti in tutti i partecipanti  i singoli fotogrammi che lentamente scorrono davanti agli occhi di quel suggestivo pomeriggio. Il centro storico di Catanzaro era avvolto dalla nebbia ed aveva accolto le delegazioni festose delle Istituzioni Educative giunte dalle varie Regioni. Corso Mazzini era gremito di pubblico che allegramente assisteva e partecipava alla sfilata degli studenti, i quali inneggiando slogan goliardici, erano accompagnati dalla banda ORTO PIU’, durante il tragitto che avrebbe permesso loro di raggiungere il Teatro Politeama, dove ad attenderli, nella piazzetta antistante, c’era la maschera della commedia dell’arte calabrese Giangiurgolo. Trascorsa una breve attesa, la quale era necessaria per consentire l’entrata in Teatro di tutti i gonfaloni che rappresentano le varie Comunità Educanti, si è svolta la Cerimonia Inaugurale che originariamente doveva tenersi in Piazza Rossi. Al termine degli interventi delle numerose autorità presenti in sala e dei vari spettacoli danzanti dai contenuti sportivi, con l’invito alla lealtà durante le gare, il rispetto dell’avversario e dopo aver incitato tutti a cantare la canzone “Ho voglia di stare insieme in Calabria”, il Rettore Stefania Cinzia Scozzafava, alla presenza dei Vigili del Fuoco che in quel momento avevano issato la bandiera e contemporaneamente all’unisono coro di tutti i presenti dell’inno “Fratelli d’Italia”, ha proceduto simbolicamente all’accensione della fiamma del braciere, poiché in Teatro per motivi di sicurezza non lo si poteva fare realmente, dando così il via ufficialmente alle Convittiadi 2023. Tutti questi momenti sicuramente resteranno ancora per molto tempo non soltanto nei nostri ricordi ma anche nei cuori per le forti emozioni vissute.