//“LUCY E IL FILO DELL’AMICIZIA”

“LUCY E IL FILO DELL’AMICIZIA”

di | 2023-01-04T17:19:17+01:00 4-1-2023 17:19|Alboscuole|0 Commenti
I primi giorni di scuola rappresentano un grande cambiamento nello stile di vita dei bambini sia per quelli neoiscritti provenienti dal nido o dalle famiglie sia per quelli già frequentanti. In questo periodo di scolarizzazione, tutte le esperienze di crescita proposte sono state orientate verso la prima separazione dagli affetti parentali, il rafforzamento di nuove amicizie e soprattutto verso l’acquisizione di una consapevolezza emotiva. Attraverso strategie di regolazione socio-affettiva, i bambini hanno imparato a dare risposte adeguate rispetto all’ambiente fisico, cognitivo e comportamentale. Lucy e il filo dell’amicizia è l’albo illustrato adottato per favorire questo delicato momento dell’accoglienza in cui i bambini imparano a regolare i sentimenti e le emozioni complesse che governano i rapporti interpersonali fra tutti i componenti della comunità. Il filo è stato quindi il nostro oggetto mediatore delle proposte didattiche ed è diventato nostro compagno di gioco e di avventura. In questo libro le immagini in bianco e nero sono intervallate da un filo rosso, unica nota di colore che rappresenta le emozioni che legano i due personaggi nel momento in cui nasce fra loro nasce un rapporto di amicizia. I bambini nel contesto scolastico, hanno scoperto che si può stare bene insieme pur nella diversità attraverso i legami di vicinanza e di affetto. Le esperienze che ne sono scaturite infatti, hanno fornito guizzi socializzanti e rassicuranti favorendo la regolazione delle emozioni negative e dei momenti di frustrazione. Il percorso educativo è stato sviscerato attraverso i tanti giochi motori realizzati con i gomitoli della lana rigorosamente di colore rosso. I bambini hanno realizzato divertendosi la grande ragnatela dell’amicizia per conoscersi e riconoscersi interagendo con gli altri e condividendo questo momento di ilarità. Con grande stupore i bambini hanno scoperto che con i fili di lana si possono disegnare forme, linee, montagne, facce, animali. La lana che si aggroviglia intorno ai nostri corpi ci fa diventare come matasse da impanare e dipanare, sgrovigliare, districare. I fili volanti formano spazi geometrici da vivere con il corpo attraverso labirinti, mosaici, grafismi dentro i quali poter camminare, ruzzolare e fare acrobazie.