//8 Marzo: Giornata internazionale della donna.

8 Marzo: Giornata internazionale della donna.

di | 2021-07-07T10:56:27+02:00 7-7-2021 10:51|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Gloria Michelotti – classe IV/A – scuola Primaria – plesso Giovanni XXIII – Ho intervistato la mia mamma per costruire questo testo. La mia mamma non fa un lavoro dipendente: è a capo di un’azienda. Svolge un lavoro di progettazione in ufficio, quindi non è un lavoro pesante. Lei ha lavorato fino al giorno prima della mia nascita e quella dei miei fratelli. Il rientro al lavoro è stato abbastanza rapido anche perché c’era mia nonna casalinga che l’aiutava a tenere me e i miei fratelli. La mia mamma ritiene che non sia facile conciliare il lavoro con la famiglia, ma una soluzione potrebbe essere un lavoro part-time, cioè lavorare quando i figli vanno a scuola e stare con loro quando rientrano. Lei lavora anche di Sabato e certe volte la Domenica anche se preferirebbe stare di più con la famiglia. Qualche volta vado con lei al lavoro, così le sto più vicino. Il mio papà non è stato con la mia mamma dopo il parto perché c’era la nonna che l’aiutava. Mia nonna, quando era giovane, è stata estetista e maglierista e poi, quando è nata la mia mamma, ha fatto la casalinga. Il suo “lavoro” è aumentato quando siamo nati noi, ma non si è mai lamentata perché è molto felice di fare la nonna. Le donne del passato avevano comunque, di riposo, due mesi prima e tre mesi dopo il parto. Loro svolgevano lavori più pesanti nelle fabbriche. L’8 Marzo del 1908, a New York, diciannove donne morirono in un incendio scoppiato nella fabbrica dove erano state rinchiuse dal padrone per non far passare i dirigenti sindacali. Dopo questo accaduto la maggior parte delle donne si ribellò per avere i diritti.