//“WONDER: WHITE BIRD”

“WONDER: WHITE BIRD”

di | 2024-01-29T15:06:02+01:00 29-1-2024 15:06|Alboscuole|0 Commenti
Recensione di Lorenzo Ricciato- disegno di Nicole Montinaro “Wonder: White Bird” è un film del 2023 diretto dal regista Marc Forester e interpretato dall’attrice premio Oscar Helen Mirren. Il film racconta la storia della signora Sara che parla della sua infanzia a suo nipote Julien. Al tempo, era una giovane ragazza costretta a nascondersi nella capanna di un suo compagno di classe perché nel periodo in cui è ambientata la storia (nel 1942), gli ebrei erano perseguitati dai soldati tedeschi. Fu l’unica ebrea della sua classe a salvarsi dal rastrellamento avvenuto nel paese dove abitava. Sopravvisse vivendo in un nascondiglio della casa di Julien per un anno. Si innamorò del ragazzo, il quale le confessò di ricambiare i suoi sentimenti una notte, in una campagna. Julien alla fine venne ucciso da un soldato tedesco perché viene considerato imperfetto, aveva una malattia che non gli permetteva di camminare senza l’uso di stampelle. Il film si conclude con il termine della guerra quando furono mandati via i soldati tedeschi. Sara allora poté finalmente tornare a scuola, incontrare il padre, ma non vide mai la madre perché venne portata in un campo di concentramento dal quale non fece più ritorno. Lo scopo della nonna Sara è quello di aiutare il ragazzo a capire come il coraggio e la sensibilità del suo compagno Julien, le abbiano salvato la vita in un periodo in cui era “scomodo” aiutare gli ebrei. Il messaggio che vuole trasmettere al nipote è chiaro: bisogna essere gentili soprattutto con le persone che hanno più bisogno perché Julien, pur essendo egli stesso in difficoltà perché zoppo, non ha esitato ad aiutare la sua amica rischiando per se e per la sua famiglia. Questo film pur narrando di storie di tempi lontani, risulta essere molto attuale. Affronta temi come il bullismo e il razzismo. Aiuta a riflettere su queste tematiche e la storia sottolinea l’importanza della gentilezza in qualsiasi contesto. Avere più sensibilità nei confronti del prossimo, potrebbe essere un primo passo per cambiare il mondo.