//UNA GIORNATA DAVVERO SPECIALE

UNA GIORNATA DAVVERO SPECIALE

di | 2018-05-23T16:53:16+02:00 23-5-2018 10:12|Alboscuole|0 Commenti
di ANDREY DI RADO – In tutte le scuole almeno in metà delle classi c’è un ragazzo diversamente abile, infatti, per questo, c’è una giornata in cui si ricordano i problemi e le difficoltà che ogni giorno questi ragazzi affrontano. Nella giornata si discute con i compagni e ci si informa, guardando video, film e documentari sul modo in cui queste persone affrontano le loro problematiche. Il confronto con i compagni è molto importante per capire come ognuno la pensa sulla vita dei disabili, e si prova anche a immaginare qual’è la loro prospettiva. Noi, senza accorgercene ogni giorno, a scuola, o tra i luoghi che visitiamo, interagiamo con persone che non affrontano la vita come noi e hanno problemi che li ostacolano in diversi campi: la vista,l’udito e il problema di non riuscire ad integrarsi e comunicare con le altre persone. Nella nostra scuola si sono svolte diverse attività che sono servite a farci comprendere il modo in cui queste persone vivono, abbiamo disegnato schemi e li abbiamo confrontati con quelli dei nostri compagni. Poi abbiamo visto un film, ‘Wonder’, tratto dal romanzo di Palacio, su un ragazzo con delle deformazioni facciali e con problemi ad integrarsi. Per la prima volta nella sua vita va a scuola e inizia le medie, saltando le elementari. La sua festa preferita era Halloween perchè quando indossava una maschera nessuno lo riconosceva e tutti lo salutavano gli battevano la mano e non lo prendevano in giro, al contrario di quando non la indossava. Alla fine della prima media venne premiato per il suo coraggio nel mostrarsi al mondo come era veramente. Il film è stato molto bello e anche un po’ commovente. Nella giornata della disabilità si ricordano cose che nel corso degli anni non vengono ricordate e quando si ricorda questa festa per i ragazzi, adulti, anziani i disabili si sentono a loro agio perché sanno che in questo mondo ci sono persone che li apprezzano, e soprattutto sanno che queste persone vogliono essere trattate come le altre perché nel mondo siamo tutti uguali e degni di essere rispettati.