//UN TENENTE DIVERTENTE

UN TENENTE DIVERTENTE

di | 2019-03-10T08:40:56+01:00 10-3-2019 8:21|Alboscuole|0 Commenti
Martina Di Taranto- Giovedì 7 marzo 2019 abbiamo fatto un incontro con il tenente dei carabinieri della caserma di Altamura. L’incontro si è tenuto nell’auditorium della nostra scuola ed è stato molto bello e divertente. Il tenente era molto simatico e ci ha fatto passare due splendide ore spiegandoci quanti tipi di carabinieri ci sono e parlandoci un po’ di come funziona il suo lavoro. Inizialmente ci ha fatto vedere un video per parlarci di come tutelare la nostra identità. Il video ci dimostrava che su internet ci sono tutte le nostre informazioni, dobbiamo stare attenti ad ogni singolo dato che mettiamo perché si può arrivare a scoprire di tutto. Dopo abbiamo visto un altro video che parlava dei carabinieri in genere, diceva che ce ne sono diversi tipi: forestali, scientifici, ambientali… Il tenente è stato anche tanto gentile da rispondere a tutte le nostre domande: ci ha parlato della differenza fra polizia e carabinieri: la polizia dipende dal Ministro dell’Interno, mentre i carabinieri sono una forza armata, dei militari che dipendono dal Ministero della Difesa. Poi il tenente ci ha anche parlato del guadagno che varia a seconda del grado e alle ore svolte: per chi lavora la domenica o di notte, oppure ha più responsabilità, il salario è più alto. In più ci ha detto che lui lavora 24 ore al giorno, il suo orario lavorativo dovrebbe essere di otto ore, ma se c’è un’emergenza lui non deve perdere tempo. Poi ci ha ricordato il numero per le emergenze: il 112, questo numero vale per tutta l’Europa. L’incontro è stato veramente molto utile, ho imparato tante cose importanti, a quattordici anni si può anche andare in carcere! Non è stato uno dei soliti incontri noiosi, il tenente cercava di rendere tutto divertente ed è stato molto gentile a decidere spontaneamente di dedicare un po’ di tempo a degli studenti. Alla fine ci ha dato un compito, ma niente di così difficile e nessuna solita regola, ci ha chiesto soltanto di salutarlo se qualche volta lo incontriamo per strada!