//UN FIORE RECISO

UN FIORE RECISO

di | 2019-12-18T22:36:49+01:00 18-12-2019 22:36|Alboscuole|0 Commenti
di Greta Verme – Lunedì 11 Novembre si sono svolti i funerali della mia amatissima cugina Mariarosa Carpentieri, una ragazza che aveva appena compiuto 16 anni e che è stata strappata ingiustamente via dalla vita a causa di un tumore, chiamato adenocarcinoma ovarico metastatico, lasciando i genitori, i parenti e gli amici in un immenso dolore. Tutti noi ci chiediamo: “PERCHÉ? Perché a una ragazza così giovane nel fiore dell’adolescenza, con tanta voglia di vivere, con tanti progetti e sogni da realizzare è toccata questa tragica sorte?” Io sognavo di passare ancora tutta una vita insieme a te, a fare cose semplici, da ragazze, come andare al mare, uscire o anche solo restare a casa insieme. Ma quando ti ho vista lì, in quel letto, immobile e fragile, e ti ho accarezzato, e ti ho preso la mano, ho capito che i tuoi sogni e anche i miei  erano andati in frantumi, che ora che non ci sei non possiamo fare più nulla (mai più nulla!) insieme. Mai nessuno riuscirà a farci sorridere come facevi tu, con la tua allegria, con i tuoi modi di fare… Quando una persona così giovane viene a mancare è come se la sua vita sia stata rubata e, visto che non possiamo più sentirla né toccarla, sembra scomparire. Invece, non è così, perché non sarà mai del tutto scomparsa finché rimane viva nel nostro cuore. Noi non ti scorderemo mai, e voglio che, attraverso queste parole, resti un ricordo di te anche in chi non conosceva la meravigliosa e forte persona che eri, che ha lottato fino alla fine senza mai arrendersi, perché sapevi che in tanti erano con te, pronti ad aiutarti e a sostenerti. Se il paradiso ha ricevuto il più speciale e meraviglioso angelo, noi, da semplici esseri umani, non potremo mai accettare la tua morte!