//‘Tuta gold’ – La canzone di Mahmood a Sanremo 2024 che ci è entrata in testa!

‘Tuta gold’ – La canzone di Mahmood a Sanremo 2024 che ci è entrata in testa!

di | 2024-03-18T06:54:41+01:00 18-3-2024 6:54|Alboscuole|0 Commenti
di Vittoria Rocco, Classe 1^A .  –  Questa canzone ormai è dappertutto… si trova la coreografia sui Social Media e ci sono addirittura le parodie! E’ prima nella classifica dei singoli di Spotify ed è davanti a “Sinceramente” di Annalisa. Al recente Festival di Sanremo Mahmood, con questa canzone, si è piazzato al 6° posto della Classifica definitiva, soltanto tre postazioni dopo la citata rivale “Sinceramente”. Secondo gli esperti è una canzone funk carioca e con tratti trap. Ora delle precisazioni. Questo singolo si trova inserito nell’album dal titolo “Nei letti degli altri”, il terzo in studio di Mahmood, alias Alessandro Mahmoud. E’ stato scritto da: Mahmood, Jacopo Ettorre e Francesco Cattiti, ed ha la durata di 2,58 minuti. Ha riscosso molto successo, infatti ha venduto più di 200.000 di copie risultando così vincitore di due dischi di platino certificati festeggiati con… ‘un pacco di cileni ripieni di zucchero’. Questo meme nasce dall’equivoco di una parte del testo, dove il testo è “I gilet neri ripieni di zucchero” ma si capisce invece “I cileni ripieni di zucchero”. Questo fatto ha spinto il marchio italiano di prodotti da forno Mulino Bianco a spedire al cantautore qualche giorno fa un maxi pacco di questi dolcetti. l video è stato girato nel quadrilatero di Melara che è distante soltanto 4 Km dal centro di Trieste. Il brano è presente anche nelle seguenti classifiche internazionali: in Lituana è 44esimo, a Lussemburgo è 19esimo, in Grecia 11esimo ed in Svizzera secondo. Queste posizioni si riferisco all’inizio di questo mese di marzo. Per scrivere questa canzone, Mahmood si è ispirato alla sua adolescenza e l’ha scritta dopo essere stato ad un rave vicino Berlino quest’estate. Come annunciato da lui stesso la ‘tuta gold’: “E’ la metafora della corazza che si è creato in questi anni”. Cari lettori e lettrici del ‘Foscarini News’, appuntamento al prossimo articolo!