SUBNAUTICA BELOW ZERO

di Gregorio Matteo Bollani, Classe 3^ B. – Cari Lettori e amanti del gaming oggi vi parlerò del sequel di Subnautica e cioè di Subnautica Below Zero.

LA MAPPA – A differenza del primo Subnautica, il Below Zero è lo stesso un pianeta ricoperto da acqua ma in questo gioco ci troviamo su un pianeta diverso, e come si può dedurre dal titolo del gioco le temperature sono ampiamente sotto zero . Il clima così freddo da origine a molti iceberg più piccoli sui quali si può salire ed esplorare la fauna. Uno di questi è una vera e propria isola di ghiaccio gigantesca che è fondamentale nel gioco. Inutile dire che come anche nell’altro Subnautica ci sono vari biomi di diversa importanza come l’aspetto e la difficoltà che contengono flora e fauna diversa e più in profondità si va più troveremo risorse rare e più sarà pericolosa la fauna.
LA STORIA – Attenzione potrebbe contenere spoiler sul gioco. La protagonista è una ragazzina la quale sorella lavorava per la Alterra, si è quella del primo Subnautica, ed è morta su un pianeta alieno in misteriose circostanze. L’obbiettivo della protagonista è scoprire la verità delle cose malvagie che fa Alterra e approfondire la causa della morte della sorella. All’inizio si esplora la mappa alla ricerca degli avamposti Alterra dove si possono avere PDA di altre persone che un tempo erano sul pianeta e ottenere informazioni su come era lavorare per Alterra e negli uffici del personale di ruolo maggiore. Troveremo PDA di comandanti e capi che svelano un pezzettino alla volta i piani di Alterra. Un tempo sul pianeta vivevano degli esseri potentissimi chiamati gli Architetti, che furono sterminati da un potente virus il kaara, un ‘arma potentissima per fortuna non più in circolazione per il pianeta e questo è a differenza del primo Subnautica. La Alterra voleva mettere le mani su questo virus per conquistare altri pianeti ma sul pianeta non ci sono più forme di vita umane e sembra che abbiano tutti lo lasciato di fretta ma perché? Esplorando si possono trovare reperti alieni e una struttura principale dove AL-AN un’architetto sopravvissuto al KAARA e che si nascondeva da Alterra ti entrerà nel cervello per chiederti di costruirgli un nuovo corpo.
BASTA SPOILER .
IL GAMEPLAY – Nel gioco si parte in una capsula di salvataggio senza nulla, bisogna ottenere più risorse e ricette di crafting per ottenere equipaggiamento e veicoli migliori ed affrontare creature sempre più pericolosi.

Questo è il gioco, il quale personalmente ve lo consiglio perché mi è piaciuto molto e spero che possa piacere anche a voi. Provatelo e comunque, in ogni caso, appuntamento al prossimo articolo.

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