//|| SHUTTER ISLAND ||

|| SHUTTER ISLAND ||

di | 2020-01-19T20:04:35+01:00 19-1-2020 18:34|Alboscuole|0 Commenti
di Chiara Nola – Questa nuova rubrica si propone, senza alcuna pretesa, di fornire consigli spassionati/appassionati ( a secondo dei punti di vista) su vecchi e nuovi films… ai pigri e agli indecisi. Il film oggetto della recensione di oggi è|| SHUTTER ISLAND || ” This place makes me wonder… which would be worse ,to live as a monster or to die as a good man ? ” ” Questo posto mi fa domandare… cosa sarebbe peggio ,vivere da mostro o morire da persona per bene ? ” Shutter Island ,è un film del 2010 ,diretto da Martin Scorsese ed è tratto dal romanzo ” L’isola della paura ” di Dennis Lehane. I protagonisti della storia sono Leonardo DiCaprio, che interpreta l’esperto agente federale Edward Daniels (detto Teddy), e Mark Ruffalo ,che interpreta l’agente Chuck Aule ,spalla di Edward. Questa pellicola è di sicuro da inserire nella lista dei film thriller più belli degli ultimi anni ,in quanto la storia è così ricca di suspance da tenere lo spettatore col fiato sospeso fino alla scena finale ,che di sicuro riuscirebbe a stupire chiunque; e su cui molti ancora continuano ad interrogarsi. – Trama : 1954, gli agenti federali Edward e Chuck vengono inviati all’Ashecliff Hospital( sull’isola Shutter ) ,centro specializzato nella cura e detenzione di criminali malati di mente .I due agenti hanno il compito di indagare sulla scomparsa di una certa Rachel Solando ,una paziente svanita nel nulla durante la notte. Le indagini hanno inizio ,nonostante le condizioni climatiche sfavorevoli che investono l’isola ,e più i giorni passano ,più sono le scoperte terrificanti in cui i nostri protagonisti si imbattono. Ma vi è una scoperta ,la più terrificante di tutte ,che arriverà solo alla fine, e alla quale lo spettatore stenterà a credere. – Il film è un perfetto mix tra genere thriller ,drammatico e (a tratti ) horror . I personaggi ,e soprattutto i due protagonisti, sono estremamente interessanti ,per via delle informazioni sul loro passato ,che si acquisiscono poco alla volta ,lasciando comunque un velo di mistero che ,noi stessi ,guardando il film ,possiamo provare ad intuire . Un esempio potrebbe essere il personaggio del dottor Naehring, che incontriamo per la prima volta perchè ospite del primario dell’ospedale ,il dottor John Cawley ;si scoprirà che sotto la maschera di medico, in realtà si cela una spia tedesca o, per lo meno, questo è quello che sappiamo prima di giungere una volta per tutte alla verità. Da sottolineare, è il fatto che la storia si svolge negli anni della guerra fredda , infatti ,tra le varie ipotesi del nostro agente Edward, vi è quella che nell’ospedale vengano utilizzati psicofarmaci per ottenere il controllo mentale di individui da utilizzare come spie infiltrate . Uno dei temi fondamentali, resta comunque quello della perdita .Il protagonista effettivo della storia, l’agente Edward, è rimasto segnato del suo passato .Egli infatti ha perso la moglie ,(e non solo) ed il dolore è ancora talmente forte da causargli allucinazioni ,che nel corso del film diventeranno sempre più presenti e durature, ad evidenziare anche lo stress mentale sempre più forte ,alla quale l’agente è sottoposto . A dare al film quel qualcosa in più ,sono anche le ambientazioni ,che trasmettono angoscia e suspance, quasi quanto la storia stessa. Credo che questo film debba essere visto almeno una volta ,anche dai non amanti di questo genere, non solo perchè vi è una delle più belle interpretazioni di DiCaprio, ma soprattutto per la storia ,talmente interessante e avvincente ,che vi terrà incollati allo schermo fino all’ultima scena.