//SE COMPRENDERE E’ IMPOSSIBILE, CONOSCERE E’ NECESSARIO (Primo Levi)

SE COMPRENDERE E’ IMPOSSIBILE, CONOSCERE E’ NECESSARIO (Primo Levi)

di | 2020-01-30T22:25:39+01:00 30-1-2020 22:25|Alboscuole|0 Commenti

Oggi 27 Gennaio si celebra il Giorno della Memoria. In questa data le Forze Alleate hanno liberato Auschwitz dai tedeschi. Dopo quel cancello, oltre la scritta ‹‹Arbeit mach frei›› (il lavoro rende liberi), c’era l’inferno. Il mondo per la prima volta vide cosa stava succedendo e conobbe lo sterminio in tutta la sua crudeltà. Il Giorno della Memoria non è una mobilitazione collettiva per una solidarietà ormai inutile . È piuttosto, un atto di riconoscimento di questa storia: come se tutti, quest’oggi, ci affacciassimo dai cancelli di Auschwitz, a riconoscervi il male che è stato.

Il Giorno della Memoria non vuole misconoscere gli altri genocidi di cui l’umanità è stata capace, non è infatti un omaggio alle vittime ma una presa di coscienza collettiva del fatto che l’uomo è stato capace di compiere tanto orrore, affinché non si ripeta mai più.

Ecco alcune testimonianze delle vittime sopravvissute…

Nel lager non esisteva più il nostro nome, eravamo diventati dei numeri; addirittura dei pezzi

Le minoranze purtroppo sono sempre a rischio

. Per ogni giorno trascorso lì, noi vivevamo in mezzo alla morte

Ringraziamo il nostro Dirigente Scolastico per aver scritto la commovente poesia “Viaggio…verso la morte” che, giunta ai nostri cuori, ci ha aiutati a riflettere, su questo triste evento.

Giorgia Armentano, Pierfrancesco De Rose ed Eleonora Cannizzaro

classe II B