//Paolo Rossi e Diego Maradona: due leggende scomparse

Paolo Rossi e Diego Maradona: due leggende scomparse

di | 2020-12-24T16:51:39+01:00 24-12-2020 16:51|Alboscuole|0 Commenti
Di Alessandro Zingaro, Marco d’Avanzo e Angelo Tursi classe II –  sez. H In questo 2020, due grandi leggende del calcio sono scomparse: Paolo Rossi  e Diego Armando Maradona. Due campioni vissuti nella stessa epoca, ma molto diversi a livello calcistico e umano.    Diego Armando Maradona (Lanùs, 30 ottobre 1960 – Tigre, 25 novembre 2020) è stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo argentino, di ruolo centrocampista, campione del mondo nel 1986 e vicecampione del mondo nel 1990 con la nazionale argentina. Soprannominato El Pibe de Oro (“il ragazzo d’oro”), è considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, se non il migliore in assoluto   Paolo Rossi (Prato, 23 settembre 1956 – Siena, 9 dicembre 2020) è stato un calciatore e opinionista italiano, di ruolo attaccante. Con la nazionale italiana si è laureato campione del mondo nel 1982.Soprannominato Pablito dopo il suo exploit al campionato del mondo 1978 in Argentina, lo si ricorda principalmente per le sue prodezze e per i suoi gol alla successiva rassegna iridata di Spagna ’82, dove si aggiudicò il titolo di capocannoniere. Nello stesso anno vinse anche il Pallone d’oro (terzo italiano ad aggiudicarselo)   Tra i momenti più importanti delle loro carriere sono sicuramente da ricordare la vittoria della Coppa Uefa del 1988/89 da parte della squadra del Napoli guidata da Maradona, nonché la vittoria della coppa del mondo nel 1986, celebre per l’episodio della “Mano de Dios”, mentre per Paolo Rossi ricordiamo il  riconoscimento del “Pallone d’oro” nel 1982.   Fuori dal campo, invece, i due campioni facevano parlare di sé in maniera abbastanza diversa: Diego Armando Maradona era spesso partecipe a risse anche molto violente ed una volta arrivato a Napoli entrò nel mondo della mafia che lo proteggeva. In seguito a tutto ciò, cominciò ad assumere sostanze stupefacenti che miglioravano le sue prestazioni in campo. Quando venne scoperto si salvò dall’arresto soltanto grazie ad avvocati e soldi. Così si creò un brutto rapporto fra lui, i tifosi e le forze dell’ordine che lo costrinse ad andar via.    Paolo Rossi è stata sempre una figura da cui prendere esempio sia calcisticamente che umanamente parlando, con il suo umorismo e la sua serenità. Dal 1980 al 1982 fu squalificato per partecipazione al calcio scommesse (di cui si è sempre ritenuto innocente), ma nel 1982 (anno del suo ritorno), vinse il Mondiale e il pallone d’oro e ha continuato la sua carriera ad alti livelli giocando per squadre prestigiose come la Juventus.   Considerando quella che è stata la loro parabola calcistica e professionale, noi pensiamo che Diego Armando Maradona sia stato indiscutibilmente il miglior calciatore della storia ma, non è sicuramente il modello di persona da cui prendere esempio nella vita e nello sport per il doping e per la droga.   Anche Paolo Rossi è stato uno dei più grandi calciatori della storia, ma a differenza di Maradona è sempre stata una brava persona da cui prendere esempio per il suo carattere, indifferentemente dalla squalifica per il calcio scommesse (di cui non si sa ancora la pura verità)