//OGGI E’ NATALE: FESTIVITA’ RELIGIOSA E LAICA

OGGI E’ NATALE: FESTIVITA’ RELIGIOSA E LAICA

di | 2023-12-25T07:15:12+01:00 25-12-2023 7:15|Alboscuole|0 Commenti
di Francesco Lazzarini, Classe 3^ B. – Buongiorno e benvenuti miei cari lettori della nostra testata Foscarini News, in quest’articolo desidero descrivere la festività odierna più conosciuta e seguita da tutto il mondo, ovvero “Il Natale”. Per chi ancora non sapesse come sia giunto fino a noia allora darò delle informazioni relative alle sue antiche origini religiose e pagane. Il Natale è la festività più importante dell’anno per la cultura occidentale. Quello natalizio rappresenta il momento migliore per apprezzare la compagnia della famiglie e degli amici. Oltre ai simboli e valori che unitamente sono rappresentati dal Natale, i quali penso che ben conosciamo tutti, c’è anche una parte molto apprezzata dalle popolazioni come lo scambio dei regali o per i più piccini fare l’albero con palline e luminarie che reteranno accese giorno e notte fino al 6 gennaio 2024. Il Natale ha anche un significato religioso, infatti il giorno di Natale si festeggia la nascita di Gesù Cristo, colui il quale sarebbe stato identificato poi, da buona parte dei seguaci della religione ebraica, come il Messia, anche profetizzato dalle sacre scritture. La nascita di Gesù si fa risalire attorno agli anni 0 – 4 e proprio la notte tra il 24 e il 25 dicembre si festeggia la sua nascita in tutti i continenti. Non è così però per le altre religioni, poiché per le Chiese Ortodosse Orientali questa importante festività invece cade il 6 di gennaio, il giorno in cui la Chiesa Cristiana Occidentale festeggia l’Epifania, ovvero la manifestazione di Gesù davanti ai tre Re Magi. I Cristiani iniziarono a festeggiare il giorno del Natale solo intorno al IV secolo d. C. riallacciandosi a festività e tradizioni già esistenti e caricandole di un messaggio completamente nuovo. Tra queste va assolutamente annoverata la festa ebraica dell’Hannukkah, in cui viene ricordata la consacrazione del Secondo Tempio di Gerusalemme, ordinata dal condottiero ebreo Giuda Maccabeo dopo la terribile occupazione ellenistica del II secolo a. C., che voleva portare il popolo ebraico ad adottare alcune pratiche contrarie alla propria religione. La festa di Hannukkah si protrae per otto giorni a partire dal venticinquesimo giorno del mese di Kislev, che solitamente, coincide con il mese di dicembre. Durante questi giorni di festa gli ebrei sono soliti accendere progressivamente le otto candele della Chanukkiah, per tenere fede alla leggenda che vuole che, per accendere il candelabro del tempio, i Maccabei avevano a disposizione un solo fiasco di olio e le candele dovevano rimanere accese continuamente per otto giorni. Oltre a quelle religiose, il Natale ha anche delle origini pagane e laiche. Ie più significative sono legate al solstizio di inverno, il giorno più corto dell’anno che i Celti festeggiavano erroneamente il 25 dicembre. Si tratta di una festività molto importante in tutti quei culti in cui l’adorazione del sole, detta Eliolatria, occupava una collocazione di preminenza, a cui il cristianesimo si è di certo riallacciato, in quanto il sole può essere visto come emblema della figura di Cristo. I Romani invece, nei giorni appena precedenti al Natale, erano soliti festeggiare i saturnali, dedicati a l’insediamento nei templi di Saturno, il dio dell’agricoltura, per augurare un periodo di pace e prosperità, era usanza scambiarsi dei doni. Ora non mi resta che Augurare a Tutti un Sereno e Felice Natale 2023!