//Le più grandi esclusioni nella storia della Nazionale Italiana

Le più grandi esclusioni nella storia della Nazionale Italiana

di | 2019-10-27T17:04:14+01:00 27-10-2019 17:04|Alboscuole|0 Commenti
di Michelangelo Suma – Classe 1^ A Liceo Europeo.  – Nella storia della nostra ‘nazionale’ sono state fatte delle scelte più o meno incomprensibili che hanno visto l’esclusione di uno o più giocatori importanti. Alcuni di questi sono stati esclusi per infortunio. Per esempio prima del mondiale del 1970 venne escluso Anastasi, colui che segnò la rete decisiva per la vittoria degli Campionati Europei del 1968 in finale.  Dopo l’ amichevole col Portogallo Anastasi si sente male e viene portato all’ospedale. I medici riscontreranno un dolore all’inguine. Al posto di Anastasi verrà convocato Boninsegna.  Anche Bettega nel 1982 dovette subire l’esclusione ai Mondiali del 1982 per un infortunio. Fu una grande perdita per l’Italia che però vinse il torneo per la terza volta della sua storia.  Altra perdita fu quella di Pessotto nel mondiale del 2002. Il terzino bianconero si infortuna nell’amichevole contro l’Uruguay che sarà l’ultima partita stagionale.  Ci sono stati altri invece che che sono stati esclusi per scelta tecnica. Per esempio nel ’94, con la rivoluzione di Sacchi, non vennero convocati al mondiale di quell’anno: Vierchowod, Giannini, Vialli, Roberto Mancini, Bergomi e tanti altri giocatori che erano fondamentali per la Nazionale di Vicini. Un caso particolare fu quello di Roberto Baggio nel 2002. Il giocatore si era ripreso dalla rottura dei legamenti e con prestazioni eccellenti aveva portato il Brescia alla salvezza.   C’è un giocatore che si fece escludere per ben due volte perché non stava simpatico all’allenatore, ovvero Christian Panucci:  La prima fu quella del 1994, Panucci aveva esordito in maniera eccellente contro la Spagna, ma nonostante ciò venne rimpiazzato da Mussi .  La seconda è nel 2006, quando venne rimpiazzato da Christian Zaccardo poiché il rapporto con Lippi fu disastroso sotto tutti i punti di vista.  Insomma è successo di tutto in Nazionale, ma le vere ragioni delle loro esclusioni non le sapremo mai!