//La nostra vita al tempo del Covid, di Eliza, Claudia, Matteo, Nora, Nancy, Giacomo S., Sec. di Grantorto

La nostra vita al tempo del Covid, di Eliza, Claudia, Matteo, Nora, Nancy, Giacomo S., Sec. di Grantorto

di | 2020-12-11T21:33:53+01:00 11-12-2020 21:29|Alboscuole|0 Commenti
Ormai é quasi passato un anno dall’inizio del Covid e la nostra vita è cambiata molto: dobbiamo portare sempre le mascherine e all’inizio non tutti sapevano come utilizzarle. Ogni mattina, prima di andare a scuola, tutti quanti ci dobbiamo misurare la febbre. Questa è una regola che ci hanno comunicato all’inizio dell’anno e che noi dobbiamo rispettare per tenere controllata e salvaguardata la salute nostra, quella dei nostri parenti e delle altre persone. Dobbiamo costantemente stare lontani gli uni dagli altri. In classe nessuno di noi ha un compagno di banco, non possiamo prestarci le cose e per andare in bagno ci sono dei cartelli per assicurarsi che non ci sia qualcun altro Non si possono fare sport in gruppo, ma solo individuali e a distanza di sicurezza. A scuola le attività fisiche, per adesso, sono bloccate e dalla settimana prossima faremo teoria studiando il corpo umano e collegandoci, in questo modo, con la disciplina di Scienze. Fuori dalla scuola ci sono alcuni sport che si possono praticare all’aria aperta secondo il DPCM dello scorso 25 ottobre: uno di questi è il calcetto che si può giocare nei campetti di cemento, ma non in palestra. Non possiamo più stare vicini, abbracciarci, baciarci… Dobbiamo sempre tenere la mascherina e rispettare i DPCM, non solo per la nostra salute, ma anche per quella dei nostri cari che sono più vulnerabili. Questo virus sembra imbattibile, ma speriamo di farcela e non permettere che vinca su di noi. Se non facciamo nulla per il bene nostro e del prossimo, non andremo da nessuna parte. Dobbiamo impegnarci ad assumere comportamenti responsabili così potremo ritornare a essere liberi e consapevoli delle nostre azioni. Alla fine, si può affermare che il 2020 è stato uno degli anni peggiori, ma almeno adesso sappiamo più cose di questo virus e abbiamo maggiori possibilità di batterlo. Eliza, Claudia, Matteo, Nora, Nancy, Giacomo S.