//La leggenda della storia di Halloween

La leggenda della storia di Halloween

di | 2019-11-29T09:03:06+01:00 29-11-2019 9:03|Alboscuole|0 Commenti
Il 31/10/15 è il giorno di una festa celebrata,festeggiata e diffusa in tutto il mondo, viene ricordato come festa dei morti e simboleggia la morte,l’occulto e delle leggende vere il simbolo della zucca con una faccia inquietante. Oggi è un giorno di  festa che si trasforma in una festa di orrori … La giornata inizia  in una maniera terrificante , sono le 03.00 di notte e sento le sirene suonare che portano al cimitero un cadavere e io ,impaurito ,lo seguo con lo skateboard .Arrivati a destinazione, mi nascosi dietro un cespuglio vedendo ciò che accadeva. Dopo qualche minuto mi avvicinai alla tomba della vittima e all’improvviso una mano che fuoriusciva dal terreno mi afferrò la gamba e cercò di trascinarmi sottoterra, io cercai di scappare e ce la feci, ritornai a casa terrorizzato , non ho dormito per tutta la notte per scoprire che stesse succedendo. Erano le 07.00 di mattina e andai a visitare la tomba per vedere cosa fosse successo la notte scorsa , arrivato a destinazione mi riavvicinai ed era tutto quanto normale e quindi tornai a casa. Di pomeriggio investigai su questa faccenda riguardante gli spiriti sottoterra . Cercai dai siti internet e trovai un antidoto che aveva il potere di diventare uno spirito , per creare questa pozione magica bisognava aggiungere determinati ingredienti :  prendere un vassoio e aggiungere un ‘ala di uccello e una zuppa di calzini sudati e per finire l’ingrediente principale, ovvero una coscia di gallina, poi mescolare per 15 minuti e per avere effetto bisogna bere un cucchiaio . Erano le 19.30 e la pozione era già pronta e andai al cimitero per provare questa magia, la bevvi tutta e mi trasformai improvvisamente in un fantasma . Il mio corpo rimase dentro il cespuglio , andai dentro la tomba del cadavere per vedere che stesse succedendo . Quando entrai vidi gli spiriti delle anime morte che si unirono al più grande demone di halloween contro l’ umanità e ridare alle anime la vita , io mi unii a loro (ovviamente per finta ) per scoprire il loro piano segreto. Io andai indietro a loro per la grande riunione di fine distruzione dell’ intera umanità, il demone parlò e disse: “Anime mie, voi occupatevi di cercare per me un corpo da re , se lo farete vi regalerò una nuova vita e soprattutto una nuova era “ l’ era infestata” ,domineremo l’ intero mondo” . Io impaurito, mi allontanai e cercai una via di fuga , ripresi il mio corpo e scappai a casa. Dissi “ Devo cercare di fermare il loro piano, altrimenti non avremo speranza di vivere”  e allora cercai di crearmi un esercito IMPECCABILE . Era mezzanotte ,mi bussarono alla porta , era un mio grande amico  il suo nome era Nico e disse : “ Dolcetto o scherzetto ?” , e io gli risposi : “  mi devi aiutare , non è il tempo di scherzare , adesso ti racconto tutto … “ Alla fine lui non ci ha creduto e pensò che tutto ciò fosse una “baggianata” , ed io per convincerlo gli dissi: “ Fallo se non vuoi perdere la tua vita , gli amici si raccontano sempre le cose tra di loro , io te lo sto dicendo per salvarti la vita ,ti prego ho bisogno del tuo aiuto “ , alla fine mi diede retta e perciò fummo a cercare una soluzione a tutto ciò. Io ero un po’ nel pallone perché non avevo un’ idea ben precisa per sconfiggere gli spiriti malvagi , all’ improvviso a Nico gli si accese la lampadina e disse : “ Idea ,gli spiriti sono invisibili, trasparenti e imprendibili e quindi se noi provassimo ad attirarli con qualcosa e riuscirli a vedere, sarebbe perfetto , ma purtroppo non abbiamo l’ occorrente e saremo FINITI “ , io intervenni e dissi: “ Aspetta, ma io ho tutto l’occorrente e so cosa fare ,prima di tutto vai a casa mia e prendi l’ aspirapolvere così li potremmo attirare là dentro , io mi occupo del resto” , “ma tu sei un genio zio “ , intanto io preparai di nuovo la ricetta per diventare di nuovo uno spirito . Eravamo pronti per agire e dopo qualche secondo mi accorsi che mancavano solo 5 minuti alle 03.00 di notte , allora io e Nico ci sbrigammo , andai al cimitero con il mio compagno , e gli dissi di seguirmi per vedere dove stessero andando. Il piano funzionò alla grande e procedeva in modo regolare , l’ aspirapolvere si succhiò tutti gli spiriti e il demone fece pure la stessa fine ,e vennero tutti quanti rispediti all’ inferno . Solamente uno spirito si salvò e si prese il mio corpo e io rimasi uno spirito , Nico era disperato, vide un coltello in terra allora lo prese e lo tirò verso il mio corpo,lo uccise , lo spirito uscì e io rientrai nel mio corpo e lo spirito rimasto venne , pure lui, rispedito all’ inferno . Io e Nico eravamo  contenti e iniziammo a festeggiare e ci riabbracciammo e tutto finì in positivo e cosi si concluse la storia : “ ADDIO SPIRITI DEL MALE vi auguriamo un  inferno pessimo … Diego Amrito Introcaso Classe IIC