//LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI

LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI

di | 2024-02-08T18:09:19+01:00 8-2-2024 18:09|Alboscuole|0 Commenti
A cura di Stefania Savino ed Emanuela Chiriotti. L’idea parte nell’ormai lontano 2013 grazie alla genialità di Sabrina Flapp, docente di sostegno in una scuola primaria del Friuli Venezia Giulia, con il proposito di celebrare e sensibilizzare grandi e piccini, in modo semplice e, allo stesso tempo efficace, al tema della diversità, dell’unicità e dell’inclusività. Essere diversi o anche solo sentirsi diversi può rappresentare una situazione di sofferenza e inquietudine.  In Italia la ricorrenza cade il primo venerdì del mese di febbraio, un’occasione simpatica e attraente che va ben oltre la perdita di un calzino in lavatrice.  L’evento assume un significato profondo, diventando una metafora di amicizia e profonda relazione umana. In un mondo sempre più caratterizzato da guerre e tristezze di varia natura e che spesso separa gli individui, la simbologia dei calzini spaiati ricorda che, anche quando sembriamo diversi, siamo comunque uniti, perché la diversità non deve essere intesa come problema, ma come ricchezza affinché nessuno si senta escluso.  E allora… «Venerdì tutti a scuola con calzini di colore e fantasie differenti!».  Alunni, alunne e maestre della classe IC della Primaria e della 4ª sezione dell’Infanzia si sono date appuntamento in uno spazio comune per celebrare questa giornata all’insegna di una serie di attività che hanno coinvolto, attraverso il gioco, le diverse discipline scolastiche.  Una diversa modalità di apprendimento per insegnare che è proprio attraverso la diversità che ciascuno di noi può esprimere al meglio se stesso e può contribuire a creare una società più disponibile e accogliente verso il prossimo.