//In memoria di FRANCESCA

In memoria di FRANCESCA

di | 2019-05-19T20:38:06+02:00 19-5-2019 20:38|Alboscuole|0 Commenti
Di “La Redazione”- Ieri 18 maggio non è stato un sabato come un altro  per la nostra scuola: si è tenuta infatti la manifestazione per l’intitolazione del nostro Istituto Comprensivo che non si chiamerà più “Via S. B. Platani” ma, in onore della magistrato ucciso a Capaci il 23 maggio di 27 anni fa, “FRANCESCA MORVILLO”, a cui era già intitolato il plesso di scuola primaria e dell’infanzia di Via Siculiana. E’ stata una manifestazione che quanti hanno partecipato non dimenticheranno tanto facilmente per i tanti momenti intensi che ha regalato. Una manifestazione iniziata facendo alzare presto tutti, ma,  come quando si va in gita, ci si è svegliati prima che trillasse la sveglia! L’emozionante Fanfara dei Carabinieri aspettava bambini, genitori e personale tutto in Via Siculiana e si è esibita scortando un coloratissimo corteo, a dispetto di un cielo plumbeo, sino al plesso di Via S. Biagio Platani dove, nella palestra della scuola secondaria di primo grado era  stato allestito in poche ore il palco delle grandi occasioni. Tante le personalità intervenute, prima tra tutte il procuratore della Repubblica di Trapani Alfredo Morvillo fratello di Francesca, ma anche Vassallo il fotografo che ha scattato le prime foto dell’attentato di Capaci,  il commissario in pensione Ortolan, il sindaco di Cetraro, alcuni rappresentanti dell’associazione “Libera”, molti  esponenti delle forze dell’ordine e tanti presidi degli Istituti del nostro Municipio. La scaletta del programma è stata corposa perché ha previsto, oltre gli interventi delle personalità presenti sui valori della Legalità, della Libertà e della Giustizia, soprattutto performance varie dei nostri alunni di ogni ordine scolastico: inni e canti anche con la traduzione nella lingua dei segni, monologhi, poesie e filastrocche , per le quali si può solo fare i complimenti ai bimbi, ai bambini e ai ragazzi nonché ai loro docenti. Si è tenuta anche la cerimonia d’implantatio di un albero di melograno in onore della magistrato Morvillo che avrà un’aiuola formata da 15 mattoni ciascuno recante il nome di una donna, come lei, uccisa dalla mafia. Il momento più toccante però è stato, sulle note dell’inno d’Italia suonate dalla Fanfara, il disvelamento della nuova targa da parte del procuratore Morvillo e della preside dott.ssa Valeria Sentili, instancabile, onnipresente, disponibile e sempre con un sorriso per tutti. Torbellamonaca una volta tanto  è andata sui Tg nazionali non per atti criminali ma come simbolo di Legalità e per questo non si può che tributare il giusto merito a quanti, grandi e piccoli, hanno reso possibile la manifestazione, ciascuno in base alla propria disponibilità, competenza e professionalità.