//#ILTRAMONTOSTAARRIVANDO

#ILTRAMONTOSTAARRIVANDO

di | 2023-05-27T15:41:48+02:00 27-5-2023 15:41|Alboscuole|0 Commenti
Il 23 maggio, “Giornata della Legalità in memoria delle vittime delle stragi mafiose del 1992”, proprio a comprenderne nelle celebrazioni il trentennale, quest’anno ha voluto ricordare anche gli attentati del 1993 a Firenze e Roma con le loro ulteriori vittime. Tra queste, morta con la sua famiglia nell’attentato di Via Dei Georgofili a Firenze, la piccola Nadia Necioni di soli nove anni, la cui frase lasciata in un compito ha ispirato alla “Fondazione Francesca e Giovanni Falcone” il titolo dell’evento: #iltramontostaarrivando. E veramente, dopo tren’anni da quei tragici fatti, si spera che “il vento cambi” e venga meno definitivamente il sostegno che la criminalità organizzata riceve nella quotidianità. Come ripete spesso Maria, la sorella del giudice Giovanni Falcone che guida la “Fondazione”, “Capaci e le stragi successive sono state le Torri Gemelle di Palermo, con un prima e un dopo che accende speranza, soprattutto nelle giovani generazioni”. In questo giorno in tutta Italia, infatti, si celebra un momento nel quale raccogliersi e meditare sul prezzo che uomini di Stato, semplici cittadini e forze dell’Ordine hanno dovuto pagare a causa delle atrocità commesse dalla mafia e dalla criminalità organizzata. Ma dovrebbe essere una riflessione non solo legata a un giorno, bensì un impegno che, come afferma don Luigi Ciotti presidente di #LIBERA, dovrebbe durare 365 giorni all’anno. L’Istituto Comprensivo Foscolo, da parte sua, è sempre molto attento e partecipe a queste celebrazioni, e negli anni passati quando possibile partecipava spesso con una delegazione di alunni al corteo a Palermo. Quest’anno ciò non è stato realizzabile ma, nell’ambito del Progetto Legalità e delle attività di Educazione civica, non sono mancati in ogni ordine di scuola occasioni di riflessione sul fenomeno mafioso e sull’importanza di contrastarlo a tutti i livelli, seguendo l’esempio di chi non ha esitato per questo a mettere a rischio la propria vita. Gli alunni della scuola secondaria di 1° grado, in particolare, hanno affisso alle finestre le loro lenzuola con slogan per dire NO alla mafia e hanno effettuato, nei giorni precedenti, molte attività di approfondimento con visione di video o film con successivo dibattito, ascolto e analisi delle celebri canzoni “Pensa” di Fabrizio Moro o “I cento passi” dei Modena City Ramblers, disegni per un concorso sulla legalità… Ogni anno, quindi, il 23 maggio diventa un profondo momento di riflessione e condivisione per tutti i ragazzi della ‘Foscolo’,#capacidinondimenticare. Giulia Mazzeo