//IL PICCOLO PRINCIPE E LA ROSA

IL PICCOLO PRINCIPE E LA ROSA

di | 2021-06-09T20:42:09+02:00 9-6-2021 20:42|Alboscuole|0 Commenti
a cura di BEGIC  MELIS  –  classe 5^B – scuola Primaria- plesso PATRONO D’ITALIA Ecco qui la storia… io, il Piccolo Principe, sono andato ad innaffiare la mia rosa, ma non l’ho più trovata, così ho pensato che qualcuno me l’avesse rubata e quindi sono corso dal mio vicino di pianeta. È un vecchietto che legge sempre il giornale e quando gli ho chiesto se avesse preso lui la mia rosa, ha scosso la testa e poi ha risposto:“ Io non riesco quasi ad aver cura del mio giornale, figurati di una rosa!” Sempre più in ansia mi sono precipitato a cercarla  negli altri pianeti ed asteroidi intorno. In un pianeta più distante ho trovato cinque lavagne piene di numeri  e un signore che scriveva. L’uomo sembrava  molto impegnato e quando gli ho domandato se per caso avesse visto qualcuno con una rosa, senza neanche  girarsi, mi ha risposto che lui non aveva tempo di pensare alle rose, doveva  fare i calcoli. Ormai nel panico, ho deciso di spingermi più lontano, ad un certo punto la mia attenzione è stata attirata da un pianeta blu e ho pensato di visitarlo.Con mia grande sorpresa mi sono ritrovato in un grande spazio verde, circondato da tanti animali che mi guardavano curiosi. Subito è arrivato un essere che mi ha detto arrabbiato:“Cosa fai  in mezzo al mio gregge?” Mi sono presentato e gli ho detto che venivo da un pianeta lontano, che stavo cercando la mia rosa e che i suoi animali non mi interessavano. Quando si è rabbonito gli ho chiesto come  si chiamava  il luogo dove ci trovavamo. Mi ha guardato strano e poi ha risposto:” Questa è la Terra e se andrai in paese di rose ne troverai anche troppe! Non me lo sono fatto ripetere due volte e subito sono andato in paese, dove in effetti molti avevano delle rose  nei loro giardini. Erano bellissime, di colori e grandezze diverse. Avrei voluto prenderne almeno una per portarla nel mio pianeta ma pensando al dolore che avevo provato nel perdere la mia, non sono riuscito a toccarne nessuna. Ero triste, ormai rassegnato ad aver perso la  mia bellissima rosa e nell’impossibilità di averne un’altra. Stavo pensando di ritornare a casa,quando mi si è avvicinato un ragazzino sorridente e mi ha chiesto: “ Posso aiutarti?“ Gli ho spiegato che avrei tanto voluto una rosa, ma  non potevo rubarla a qualcun altro e farlo soffrire. Lui si è messo a ridere  e ha  aggiunto: “Non devi rubarla, in fondo a questa via c’è un negozio dove le vendono e potrai scegliere quella che più ti piace!” Sono andato subito a comprarne una bellissima, ero felice, ora sapevo che sulla Terra avrei potuto trovare, ogni volta che ne avrei avuto bisogno, delle rose bellissime  e non avrebbe sofferto nessuno!!!