Fiaba Realistica: “Una Maestra speciale”

Di Arianna di Bari – classe I sez. E C’era una volta tanto tempo fa, una bambina di nome Titty che sognava di diventare una maestra. Dopo tanti sacrifici e tanti corsi riuscì a realizzare il suo sogno e cominciò ad insegnare. Col tempo incontrò anche un ragazzo della quale si innamorò, poi i due si sposarono e dal loro amore nacquero due splendide bambine, che crebbero orgogliose di avere una mamma insegnante. Nel 2015 arrivò nella scuola Oberdan, dove la Maestra Titty insegnava da tanti anni, un gruppetto di venticinque bambini di sei anni che dovevano iniziare a frequentare la 1° elementare, era la classe 1°A. La Maestra Titty notò subito lo smarrimento e la timidezza di quei bambini, li accolse con tale calore che da lì i bambini capirono che si sarebbero fidati sempre di lei, che avrebbero potuto contare su quella maestra sia nei momenti belli che nei momenti brutti o di difficoltà. Passata la prima elementare e arrivati in seconda, i bambini incominciarono ad imparare sempre più argomenti e cominciavano a fare gite ed esperienze costruttive, così anche il secondo anno volò via veloce come un aquilone. Ed eccoli quei bambini più grandi sempre con la piacevole compagnia della Maestra Titty, eccoli sempre più attenti, sempre più volenterosi nello studio e anche il terzo anno passò. Al quarto anno la maestra non li chiamava più bambini, ma ragazzi che le davano numerose soddisfazioni. E i ragazzi, orgogliosi di essere una grande soddisfazione per la loro maestra, con ancora più impegno studiavano. In alcuni momenti però venivano presi da una malinconia se pensavano che l’anno successivo sarebbe stato l’ultimo, che non avrebbero più vissuto momenti di gioco e di risate come quelli con la Maestra Titty, che non avrebbero più sentito la voce della maestra appena arrivati a scuola che diceva:” Buongiorno carissimi ragazzi, tutto ok? Siete pronti per questa nuova giornata? Forza dai, attivi! “Però scacciavano via quel pensiero negativo e si concentravano sul presente e così anche il quarto anno passò. Ed eccoci al fatidico ultimo anno di scuola elementare. Lo studio non si è mai fermato anche quando un virus ha bloccato il mondo intero e non ha permesso a questa classe, e non solo, di andare a scuola, però la Maestra Titty coraggiosa più che mai, si è rimboccata le maniche e ha iniziato a fare video lezioni. Purtroppo la classe 5°A non è potuta tornare a scuola e si è dovuta salutare dinanzi a uno schermo. Però in estate si è incontrata per una piccola festa di fine anno come gli altri anni solo con un particolare in più, l’anno successivo non si sarebbero ritrovati più nella stessa classe che li aveva accompagnati per cinque lunghi anni, non si sarebbero ritrovati più nella stessa scuola, per la prima volta al proprio fianco non avrebbero avuto quella maestra che non li ha mai lasciati soli. Ora tutta la sezione “A” è alle scuole medie, in scuole diverse e in classi diverse, però sempre avvantaggiati dagli insegnamenti di una maestra speciale. “In quella sezione “A” c’ero anche io ARIANNA DI BARI e su quella maestra speciale posso ancora contare!”

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