//CORONAVIRUS, UNA SOSTA PER RIFLETTERE.

CORONAVIRUS, UNA SOSTA PER RIFLETTERE.

di | 2020-04-11T17:03:02+02:00 11-4-2020 17:03|Alboscuole|0 Commenti

CORONAVIRUS, UNA SOSTA PER RIFLETTERE.

L’Italia è una terra piena di bellezze, da ammirare e nelle quali immergerci, ma forse niente la racconta meglio dei suoi profumi e dei suoi sapori!

È proprio questo che ora mi manca, la libertà di godere di quei profumi e di quei sapori come un piatto caldo cucinato dalla nostra nonna oppure una cena in riva al mare al suono delle sue onde. È un periodo bruttissimo per tutti noi italiani. Ognuno ha dovuto cambiare le proprie abitudini, la propria routine quotidiana, tutte le attività che svolgevamo ci sono state tolte, come si fa con un bimbo quando fa il cattivo. Forse è proprio questo il punto, noi ci siamo comportati male, ci siamo posti in modo sbagliato verso la terra che ci ospita.

Forse non ci siamo accorti che anziché evolverci, stavamo regredendo: violenze, guerre, conflitti interpersonali, pregiudizi, invidia ed egoismi nei confronti del prossimo, ed ecco allora che tutto è come se ci sia ritorto contro, costringendoci a fermarci e a riflettere!

La nostra è una società che porta una persona a considerarsi realizzata solo se ha la macchina più costosa, l’ultimo modello di smartphone o un vestito griffato. Ora è cambiato tutto, avere un lusso del genere non ci renderà immuni al virus o capaci di affrontare meglio la situazione. Siamo tutti sulla stessa barca!

Ognuno di noi organizza le giornate dedicandosi a quelle piccole cose a cui prima non dava importanza, come la lettura di un libro che da tempo aveva riposto sullo scaffale della libreria, o ammirare un fiore che è sbocciato in giardino, o riscoprire le tradizioni nel fare la pizza e il pane in casa e soprattutto, la gioia di stare in famiglia. Io personalmente dedico le mie giornate allo studio e alla riscoperta di nuove tecniche e novità che possano far crescere la mia azienda di famiglia, mi concentro a pensare alle scelte che dovrò affrontare in futuro e su cosa veramente desidero nella mia vita.

Avendo un’azienda agricola si continua a lavorare per garantire agli italiani un piatto caldo sulle proprie tavole. L’agricoltura è un settore importante della nostra economia, per questo è necessario sostenere gli agricoltori, investire e comprare cibo italiano, coltivato da uomini e donne che in quel determinato prodotto riversano la propria passione e l’ amore per la terra a costo di sudore e di sacrifici.

Per tutto questo sono fiero e contento di essere un agricoltore!

Ho tanta paura anch’io del virus! La mia paura è rivolta, in particolare, ai i miei affetti più cari, i miei nonni, che sono più deboli e potrebbero contrarlo facilmente, ma ho paura anche per tutta la popolazione italiana. E’ con molto dolore e profondo dispiacere che ho appreso, in questi giorni, che anche nel mio comune, a Cassano allo Ionio, è stato accertato un caso positivo al Covid-19. Speravo che questo giorno non arrivasse mai e invece eccolo qua. Ognuno di noi deve essere di aiuto per sconfiggere questo maledetto avversario, per uscirne vincitori. La paura è tanta e non andrà via presto, anche quando tutto tornerà alla normalità sono sicuro che dentro di noi rimarrà.

Questo virus ci servirà da lezione per capire una volta per tutte che dobbiamo cambiare rotta per il nostro bene e che l’unica cosa importante a cui dovremmo indirizzare tutte le nostre energie d’ora in avanti è semplicemente una: “il rispetto per la vita”.

E’ stato necessario restare chiusi nelle nostre case, lontani dai nostri affetti più cari, per capire l’importanza di un abbraccio, il contatto umano, il dialogo, una stretta di mano, una serata tra amici, una passeggiata, una cena in qualche locale o una corsa al parco all’aria aperta. Da questi gesti deve ripartire tutto!

Dobbiamo capire che siamo tutti uguali, questo virus ha dimostrato che le distanze non esistono, ha percorso tantissimi chilometri in pochissimo tempo e senza che noi ce ne accorgessimo. Da tutto questo male una cosa buona però sta venendo fuori, mi riferisco ai sentimenti di vicinanza e collaborazione che è riuscito a creare tra noi e che mi auguro dureranno in eterno.

Mario Porco

III D ITA Mancini- Tommasi

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