//Coinvolgente e davvero speciale il convegno di filosofia al Majorana

Coinvolgente e davvero speciale il convegno di filosofia al Majorana

di | 2018-12-28T12:11:43+01:00 21-12-2018 12:28|Alboscuole|0 Commenti
di Sara Ciccarelli, Christian Negri e Chiara Zannino – (classe 4^E) –  Il giorno 18 dicembre 2018, presso il Liceo scientifico “Ettore Majorana”, si è svolto  un evento davvero molto bello  e coinvolgente,  il Convegno di  filosofia, rivolto agli allievi che parteciperanno nella prossima primavera al Festival della Filosofia in Magna Grecia (Velia). L’incontro è  stato organizzato dalla coordinatrice del Dipartimento di Filosofia, prof.ssa  Almerinda Cunto.   Il Dirigente Scolastico, prof. Giovanni Battista Abbate, ha presentato alla platea il relatore, prof. Salvatore Ferrara, docente di Storia e Filosofia , counsellor Carl Rogers, nonché uno dei fondatori  del Festival  filosofico. Il professore   si è rivolto ai  presenti  concentrando il discorso  sulle esperienze di vita che implicano il cambiamento interiore  e aiutano a modellare il proprio carattere.  Partendo dalla celebre frase del filosofo Cartesio : ”Cogito ergo sum”, ha aperto  un dibattito  sull’importanza  della ragione nella vita delle persone.  Alcuni  alunni della 5^ B,  che due anni fa hanno partecipato al Festival della Filosofia, hanno raccontato le esperienze vissute nei  giorni della manifestazione di Velia, ricordandone  i punti salienti e tutte quelle sensazioni ed emozioni che hanno arricchito le loro vite. A questo punto, il  prof. Ferrara ha chiesto a ciascuno  quale fosse lo  stato d’animo  in quel momento ed è iniziato il dibattito. Il prof. Antonio Aniello, docente di Filosofia del Majorana, è stato il primo a  sottolineare l’importanza della tematica del cambiamento, in particolare nell’età adolescenziale.  Subito dopo ha preso la parola una ragazza di 5 C^, che ha  espresso ciò che provava in quel momento e ha affermato di sentirsi finalmente compresa.  Molteplici sono state le testimonianze  degli allievi presenti e ognuno di loro ha raccontato la propria esperienza personale e le preoccupazioni  per il proprio futuro. Molto apprezzato  è stato l’intervento  delle docenti  di filosofia: Patrizia Cardillo, Lina Marcantonio, Almerinda Cunto, Laura Russo. Tra i tanti temi emersi dal dibattito,  hanno trovato spazio  la paura di vivere e il coraggio necessario per superarla, ma  si è parlato anche della situazione comune ad ogni essere umano, costretto ad  indossare tutti i giorni una maschera, trappola  che inibisce la spontanea espressione del proprio io. Tra i ragazzi è affiorato il desiderio di cambiare la realtà difficile in cui viviamo, ma anche la consapevolezza dell’impossibilità di riuscire da soli a realizzare questo intento. E qui  la professoressa  Cunto ha affermato che solo con l’aiuto di tutti è possibile riuscire in questa difficile impresa. Durante lo svolgimento del convegno  Martina Ascione, alunna della classe 5B,  ha cantato: ” Runnin’ ”(Naughty Boy ft. Beyoncé) e “Le tasche piene di sassi”(Jovanotti). Quest’ultima canzone ha suscitato un’emozione tale da unire tutti i presenti in un unico abbraccio!