//Arrivano a scuola le “bambine ribelli”

Arrivano a scuola le “bambine ribelli”

di | 2024-03-08T16:31:49+01:00 8-3-2024 16:30|Alboscuole|0 Commenti
Ricordiamo tutti le storie che i nostri genitori ci raccontavano prima di andare a dormire. Storie che disegnavano i confini della nostra immaginazione, dei nostri desideri. Quelle storie ci hanno portati a viaggiare in luoghi lontani, ci hanno insegnato come combattere i “draghi” delle nostre vite, ci hanno fatto capire chi volevamo essere da grandi. Consapevoli di quanto le storie siano importanti per delineare l’immaginario di ogni studente e studentessa, le docenti Gabriella Divittorio e Gabriella Monterisi hanno mostrato alla 3B del “Mons. Di Donna” le “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, due volumi che raccolgono duecento storie di donne che hanno cambiato il mondo, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama. I ragazzi e le ragazze della 3B hanno scelto alcune storie tra quelle di scienziate, pittrici, astronaute, musiciste, giudici, chef, ecc. e con la sapiente guida della docente di arte Divittorio ne hanno riprodotto i volti con ritratti a matita sul cartoncino nero. Su ogni opera è stata poi scritta una frase rappresentativa della donna ritratta. Da oggi, in occasione della giornata internazionale dei diritti della donna, camminando per il corridoio della scuola, i ragazzi e le ragazze potranno sollevare la testa e incrociare gli occhi di quelle figure che scendendo dai soffitti del corridoio della scuola ci offrono ispirazione, esempi di coraggio, determinazione e generosità. Un augurio per chiunque voglia realizzare i propri sogni.