In Europa c’è un paesino che ha una particolarità: ha solo una strada. Tutti i seimila abitanti vivono a un civico diverso di una stessa via. Tanto che dire il nome della via o il nome del comune, Sułoszowa, alla fine ha lo stesso effetto. Il piccolo villaggio polacco visto dall’alto è piuttosto impressionante: sembra un unico serpentone di case addossate su un un’unica strada, con giardini, verande, cortili e piccoli vicoli che dalla strada ramificano tutti nelle stesse direzioni.

Il paesino, a poca distanza da Cracovia, sembra un quadro o un’opera d’arte. Le campagne tutto attorno hanno una conformazione unica per chi vive da queste parti. Ogni casa ha un vicino a destra e uno a sinistra, fine. Dietro le case non c’è nessuno se non i terreni coltivati e, davanti, l’unica strada. La comunità è coesa e tra vicini ci si aiuta: ma tra la prima casa e l’ultima la distanza è notevole e bisogna per forza di cose andarci in macchina. Anche se nel paese vivono solo 6 mila persone, insomma, non è propriamente un comune che si gira facilmente a piedi.

La forma di questo paese rientra in una tradizione unica, che mette al centro soprattutto il senso di comunità: non ci sono quartieri, c’è solo una lunga via. E a seconda del punto della via quello si considera un vicinato, come fosse un piccolo quartiere.