La Giornata Mondiale della Terra 2025 si celebra il 22 aprile, come ogni anno dal 1970, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di proteggere il nostro pianeta e promuovere uno sviluppo sostenibile. Il tema globale di quest’anno è “Il nostro potere, il nostro pianeta” (“Our Power, Our Planet”) : un invito a riconoscere la responsabilità individuale e collettiva di ognuno di noi sull’impatto ambientale e ad agire per triplicare la produzione di energia rinnovabile entro il 2030. L’obiettivo è accelerare la transizione verso fonti pulite come solare, eolico e idroelettrico, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La Giornata è nata il 22 aprile 1970 negli Stati Uniti da un’idea del senatore e attivista Gaylord Nelson, che volle istituire una giornata di sensibilizzazione sull’ambiente dopo aver assistito ai devastanti effetti di una fuoriuscita di petrolio in California. Oggi la ricorrenza che si celebra ogni 22 aprile rappresenta una preziosa occasione per aumentare la consapevolezza sulle problematiche più urgenti del nostro tempo: dall’inquinamento dell’aria che respiriamo all’esaurimento delle risorse non rinnovabili, fino alla distruzione degli ecosistemi e l’estinzione di animali e piante. La Giornata della Terra è anche un invito a riflettere e a comprendere il nostro impatto sull’ambiente, che è il primo passo per agire in maniera responsabile.

Molti eventi di sensibilizzazione si sono già tenuti in varie città d’Italia nelle prime due settimane del mese di aprile, altri sono imminenti. Oltre a partecipare agli eventi, ognuno di noi può contribuire alla salvaguardia del pianeta con piccoli gesti quotidiani: ridurre l’uso di plastica monouso e preferire materiali riutilizzabili; risparmiare energia spegnendo luci e dispositivi non necessari; utilizzare mezzi di trasporto sostenibili, come biciclette o mezzi pubblici; partecipare a iniziative locali di pulizia e piantumazione; educare e sensibilizzare amici e familiari sull’importanza della sostenibilità.

La Giornata della Terra 2025 rappresenta un’occasione per riflettere sul nostro impatto ambientale e per impegnarci attivamente nella protezione del pianeta. Partecipare agli eventi organizzati e adottare comportamenti sostenibili sono passi fondamentali verso un futuro più verde e sano per tutti.

A Roma, il 22, al Villaggio della Terra a Villa Borghese, è in programma una grande maratona multimediale su Raiplay che offrirà approfondimenti con la partecipazione di scienziati, giornalisti e divulgatori sui temi dell’Agenda 2030. Previsto anche il “Concerto per la Terra” dei Tiromancino.

Biella celebra l’Earth Day al Giardino Botanico di Oropa dove ci sarà l’Open day all’Oasi WWF riservato agli insegnanti di tutti gli ordini di scuola. Alle 14 appuntamento alla biglietteria del Giardino e partenza per una visita guidata primaverile nell’Oasi. A seguire, un “Caffè nel Bosco”, incontro informale in cui esperti saranno a disposizione per uno scambio di idee e opinioni su come portare in classe gli argomenti legati al riscaldamento globale. A Napoli l’Ordine dei Geologi della Campania organizza il convegno “L’abitazione degli uomini è la Terra”, che si terrà in città giovedì 24 aprile, dalle 15 alle 19,30, presso la Sala Nugnes in Via Verdi 35. Un’occasione di confronto interdisciplinare sul rapporto tra l’uomo e il territorio. Bergamo e Seriate ospitano “Earth, abbiamo un solo pianeta”: il festival, organizzato dall’Associazione Climarte con la direzione artistica di Proloco Bergamo, si propone di sensibilizzare soprattutto i giovani sulle problematiche ambientali.

Domenica 27 aprile, dalle 9 alle 18, il Comune di Lascari (Palermo) ospita la seconda edizione de “Il Giorno della Terra“. L’iniziativa si propone di sensibilizzare i bambini e le famiglie alla tutela dell’ambiente, al rispetto degli animali e all’adozione di comportamenti sostenibili. Durante la giornata, grandi e piccini potranno partecipare a un ricco programma di attività gratuite: dalla mungitura alla ricotta con il percorso “La via del latte” ai laboratori creativi a cura di “Mamme per Lascari”, passando per la lezione di Yoga Nidra e Sound Healing immersi nella natura. Non mancheranno momenti di educazione ambientale con i volontari del WWF, la mostra fotografica naturalistica di Matteo Orlando, il battesimo della sella e lo spettacolo equestre con Vera Lo Forti. Per i più piccoli, giochi antichi, face painting, spremute fresche, costruzione del gioco tradizionale “U Carruzzuni” e creazione della “coroncina di margherita di prato”.

Martedì, l’amministrazione comunale di Cascina (Pisa) consegnerà alle scuole primarie del territorio il libro illustrato e rappresentativo a tema ambientale denominato “Il giardino della mia scuola ride! Viaggio alla scoperta della flora spontanea dei giardini delle scuole primarie del Comune di Cascina”, curato da Emanuele Guazzi, Raffaella Tito, Simonetta Maccioni e Nadia Tosi con il coinvolgimento degli alunni e alunne delle scuole interessate.

Sono soltanto alcuni appuntamenti, in quanto in ogni angolo d’Italia e del mondo intero sono in programma eventi d’ogni genere sui temi ambientali. Tutte iniziative lodevoli e degne della massima attenzione, ma il vero cambiamento deve avvenire ogni giorno, partendo dai piccoli gesti quotidiani. Tanto per fare un banale esempio, possibile che molti ancora non riescano a differenziare correttamente i rifiuti, riponendoli negli appositi contenitori nei giorni e negli orari stabiliti?

La Giornata della Terra è un appuntamento planetario: bisogna fare in modo che non resti solo un insieme di manifestazioni, ma che rappresenti davvero un momento di svolta. Individuale e collettiva.

Buona domenica e buona Pasqua.