//“Settimana corta”?: sì, no, boh… La parola agli studenti

“Settimana corta”?: sì, no, boh… La parola agli studenti

di | 2022-11-22T12:42:55+01:00 22-11-2022 12:42|Alboscuole|0 Commenti
La “settimana corta”, come si sa, è stata la principale novità di quest’anno scolastico. Com’è stata accolta dagli studenti? Sull’argomento ne sono stati interpellati alcuni scelti a caso. Ecco il loro parere.
Luigi Schiavone (1^D AFM): Personalmente la settimana corta mi piace molto e una delle tante motivazioni è che  il sabato siamo liberi per poter dormire un po’ di più e nello stesso tempo approfondire lo studio.
Salvatore Cinquegrana (3^D AFM): Sicuramente la settimana corta ha permesso di motivare maggiormente gli studenti. Infatti trovandosi con un giorno libero in più alla settimana, riescono a sentire meno il peso verso lo studio. Permette anche di ottimizzare meglio i tempi e risparmiare sui trasporti.
Luca Improta (3^D AFM): Personalmente sono favorevole alla settimana corta, anche perché ritengo che per noi ragazzi siano utili due giorni di stacco per riposarci, svagarci e consolidare al meglio l’apprendimento.
Luisa Pezone (3^B TUR): Credo che la settimana corta sia un’ottima iniziativa che ha permesso non solo a noi studenti ma anche ai professori di staccare un po’ la spina e soprattutto studiare con molta più calma e tranquillità per iniziare al meglio una nuova settimana.
Luca Maglione (3^B TUR): Reputo l’idea di settimana corta come un’ opportunità per noi studenti e professori di trascorrere la settimana più in tranquillità senza dover farsi trascurare dallo studio/lavoro e per passare più tempo con amici e famiglia.
Martina Colella  (3^B TUR) Penso che la settimana corta sia una buona idea poiché avendo due giorni di riposo abbiamo diverso tempo per dedicarci alle nostre passioni ed attività extra scolastiche.
Fabio Di Martino (3^C AFM): Personalmente mi ritengo molto favorevole a questa iniziativa. Per quanto mi riguarda era davvero angosciante il solo pensiero di doversi alzare il sabato per svolgere una giornata scolastica (gran parte delle mie assenze erano proprio al sabato). Per alcuni può risultare pesante svolgere 6 o 7 ore dal lunedì al venerdì, ma di certo il pensiero di quei due giorni di riposo che ci attendono è molto confortante e di aiuto per concludere la giornata. Per quel che ne so dopo le vacanze natalizie si dovrà discutere se approvare definitivamente o no la cosiddetta settimana corta. Spero vivamente  che venga approvata.
Francesca D’Orazio (3^C AFM): A me sinceramente piace la settimana corta, da una ragazza che fa sport, riesco ad avere più tempo per organizzarmi lo studio e riposarmi nel weekend.
Samuel Tammaro (5^A SPORT): La settimana corta mi piace perché anche se facciamo solo un’ora in più al giorno, il sabato siamo liberi. Penso che la dovremmo continuare a farla.
Ciro Pagano (4^ C): La reazione degli studenti all’inizio era ottima perché credevano che venendo tutti i giorni tranne il sabato sarebbe stato molto più leggera la scuola e molto più celere ,  senza contare di dover fare un’ ora in più tutti i giorni ( lunedì e il mercoledì  uscire alle 14:30 e gli altri giorni alle 13:40). Ad oggi molti ragazzi se ne stanno pentendo nel senso che un’ ora in più sembra poco ma dopo 6 ore  la 7° diventa molto pesante. Ad oggi personalmente sono favorevole al  ritorno del sabato perché la scuola sarebbe molto più facilitata anche nell’organizzazione dell’orario giornaliero perché se dobbiamo dirla tutta le materie attualmente sono messe a caso e spesso fanno risultare ancor più pesante la scuola.
A cura di  Chiara Schiavone (3^D AFM)