di Tinti Sebastian, Classe 3^ C. –   La Cina, come molti sanno, è il più vasto territorio del Continente Asiatico che è ricco di rilievi ad Ovest mentre è pianeggiante ad Est. A Sud si eleva la catena dell’Himalaya e l’ altopiano del Tibet. Anche il clima cambia a seconda della parte del territorio, infatti la Cina ‘esterna’ ad Ovest ha un clima arido e freddo ed è meno popolata, mentre la Cina ‘interna’ ad Est, ha un clima temperato, invece nella sua parte meridionale esso è subtropicale, perché influenzato dai Monsoni. Proprio questa zona è molto popolata ed urbanizzata. Come demografia la Cina è il Paese più popolato del mondo; il gruppo etnico mondiale più numeroso è quello Han. L’agricoltura, è progredita, infatti la Cina è molto produttiva tanto che il Paese è un grande produttore alimentare grazie all’uso di tecniche avanzate e un insieme di irrigazioni efficienti. L’industria è molto sviluppata in tutti i settori. Il commercio internazionale ha subìto un forte incremento, infatti una buona parte della produzione industriale cinese è destinata all’esportazione. Anche il Terziario è molto sviluppato. Fattori molto negativi però investono sia il sociale che l’ecologico; infatti rientrano nel primo quelli che le regioni occidentali sono meno sviluppate di quelle orientali e nel secondo quali legati all’ambiente poiché in più il massiccio utilizzo del carbone sta letteralmente creando situazioni negative sulla salute della popolazione e sul territorio. Per il settore demografico e in quello religioso, infatti le religioni più diffuse sono il Confucianesimo e il Taoismo, ma molti cinesi sono non credenti, così, onde limitare l’aumento della popolazione in Cina in passato fu adottata la regola del figlio unico. Attualmente poiché la popolazione sta invecchiando e c’è una netta differenza di numero tra maschi e femmine, infatti ci sono più maschi che femmine, quindi per risolvere questo problema il Governo cinese concede, con una drastica inversione della precedente normativa, alle famiglie di avere più di un figlio per cercare di avere una maggiore percentuale di nascite per aumentare la soglia demografica.