di Giulia Porro classe 2^E_ Mi chiamo Giulia e frequento la classe 2^E della scuola primaria “A.Inchingolo”, uno dei plessi del nostro Istituto comprensivo Mariano-Fermi. Voglio raccontarvi un momento davvero speciale che ho vissuto lunedì 14 Aprile 2025. In questo giorno è venuta a casa la sindaca della mia città perché mamma e papà volevano farmela conoscere; mi dicevano sempre che lei è una persona molto sensibile e vicina ai cittadini, soprattutto ai più fragili. Anche se è una persona importante per il suo incarico, è sempre pronta ad ascoltare tutti noi e non si arrabbia mai. È arrivata a casa con il suo segretario Fabio, invece io ero con mamma, nonna Tina e la mia maestra Michela, le persone che stanno sempre con me e mi conoscono bene. La prima persona che la sindaca ha salutato sono stata io, anche se ci eravamo già conosciute venerdì 11 Aprile in occasione dell’inaugurazione della palestra della mia scuola, poi ha salutato la mia classe e la maestra Isabella che erano in videocollegamento. Mi sentivo emozionata come anche la maestra. Sembrava meno timida la mia mamma che ha parlato tanto raccontando in poco tempo quasi tutti gli anni che ho, la mia diagnosi, le nostre giornate e quella che io sono. È arrivata quasi l’ora di pranzo e Fabio, il segretario, ha ricordato al sindaco che aveva ancora altri impegni e che doveva salutarci ma il sindaco mi ha detto di voler ritornare a casa per mangiare una pizza e farmi conoscere i suoi figli, Chiara e Giuseppe. È stata una bella mattinata. Sono felice di aver conosciuto la sindaca e presto voglio tornare a trovarla con i miei compagni e le mie maestre a Palazzo di Città nella sua stanza dove metterà il disegno che io ho preparato per lei.