Di Giada Uva, 1^C –

INTERVISTA AL MIO PAPA’

L’idea di ricevere un libro in prestito-regalo mi è sembrata alquanto originale ed indubbiamente gradita… Il titolo L’odore della notte, un racconto romanzato del grande maestro Camilleri, nonché uno dei miei autori preferiti, narra di una delle tante e pittoresche vicissitudini del famoso commissario Montalbano. Sicilia… Marinella (un posto che neanche esiste), un commissariato, una morte misteriosa in paese e… il mitico Montalbano che fa scacco matto a tutti e risolve tra mille vicissitudini l’indagine a modo suo, tra un piatto di triglie fresche e l’altro e le sue solite passeggiate. Dopo questo libro, ovviamente, sarebbe molto gradito riceverne un altro, magari dello stesso genere o – perché no – di fantascienza. Dato che la lettura, nel senso più lato del suo termine, la propagando a dritta e a manca (come direbbe il buon Camilleri) sia ai miei figli che a tutte le persone con un minimo di voglia di crescere culturalmente, rappresenta per me una fonte insostituibile di cultura… un cibo per la mente come dico sempre… Consiglio ai giovani di INIZIARE come è stato per me agli inizi, per poi innamorarsi perdutamente dell’odore della carta e del fascino delle avventure che si realizzeranno nella mente e nel cuore!