//Un girotondo grande quanto il mondo

Un girotondo grande quanto il mondo

di | 2020-02-26T23:00:58+01:00 26-2-2020 23:00|Alboscuole|0 Commenti
Nel cortile antistante l’edificio scolastico, giovedì 20 febbraio 2020, si è svolta la manifestazione di Carnevale dei bambini della Scuola dell’Infanzia di Fagnano Castello centro. La manifestazione ha rappresentato la conclusione del progetto curriculare ed extracurriculare “Gli amici di Giocondo, il Topo Giramondo”, avente come principale finalità la scoperta di culture differenti, il riconoscersi come appartenenti ad una comunità locale ed il comprendere che l’incontro tra culture può e deve trasformarsi in un’opportunità di arricchimento reciproco. A coinvolgere i bambini nel progetto è stato ancora una volta Gnometto Curiosetto che, proseguendo il suo percorso alla scoperta del Bosco delle Meraviglie, incontra un nuovo amico. Si tratta di Giocondo, uno strano topo che si aggira tra gli alberi del bosco con una valigia piena di ricordi e di abiti donatigli dai suoi amici “stranieri”, conosciuti nei suoi viaggi in giro per il mondo. Dopo aver ascoltato i meravigliosi racconti di Giocondo, su usi e costumi di quei paesi, a Gnometto viene voglia di provare a “mettersi nei loro panni” e così chiede al topo di poter indossare qualcuno degli abiti che porta nella sua valigia. Ne viene fuori una gioiosa e colorata festa, alla quale anche i bambini della scuola dell’Infanzia sono stati invitati a partecipare! Ballando e cantando i piccoli protagonisti si sono divertiti ad interpretare indiane e indigeni delle tribù africane (bambini di 3 anni), cinesine e messicani (bambini di 4 anni), italiani e più precisamente calabresi (bambini di 5 anni). Tutti diversi ma uniti in un grande girotondo che vuole rappresentare idealmente il mondo intero, tenuto insieme da una stretta di mano. Al termine della dimostrazione la Dirigente, dott. ssa Lisa Aloise, si è complimentata per la perfetta riuscita della manifestazione sottolineando quanto sia importante oggi educare le giovanissime generazioni ai valori dell’interculturalità. Bravi tutti i bambini e brave tutte le maestre!