“Tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti” è lo slogan de La 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐥𝐳𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐩𝐚𝐢𝐚𝐭𝐢, giunta quest’anno
all’ottava edizione. L’invito è quello di indossare calze diverse ed è rivolto a tutti: bimbi, genitori, insegnanti,
personale scolastico.
Il 5 febbraio u.s. anche la classe 1ªA di Fagnano Castello, in provincia di Cosenza, con la sua maestra di italiano
Maria Antonietta Ferrante, ha aderito all’iniziativa che ha visto coinvolte molte scuole su tutto il territorio
nazionale.
La data della Giornata non è fissa, cade il primo venerdì del mese di febbraio e quindi cambia ogni anno. È
un’iniziativa nata in una scuola primaria in provincia di Udine ed è fondamentale che le scuole possano parteciparvi
ogni anno. Se fosse fissa, ci sarebbero anni in cui cadrebbe di sabato, di domenica oppure in un giorno festivo.
I bambini e le loro famiglie hanno accolto con entusiasmo l’invito ad indossare i calzini spaiati, metafora della
diversità e del fatto che colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose, sempre calzini
restano, coprono sempre i piedi e li riscaldano, pur essendo tutti diversi.
Lo scopo di questa giornata è quello di diffondere tra grandi e piccini lo spirito dell'amicizia e dell'accoglienza,
segnalando che "diverso" non è necessariamente sinonimo di brutto o di cattivo.
È importante guardare all'altro senza giudicare, imparando a considerarlo speciale proprio per la sua unicità: la
diversità è bella e ci arricchisce.
(Articolo curato dalla docente Concetta Laino)
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