//SPORTinsieme, a scuola di inclusione

SPORTinsieme, a scuola di inclusione

di | 2025-05-22T16:54:07+02:00 22-5-2025 16:54|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Marianna Barbanera – docente scuola Primaria “F.Frondini” – Todandrea di Assisi
Per tener fede ad un impegno che ormai la contraddistingue, anche quest’anno la scuola primaria F.A.Frondini di Tordandrea ha dato vita ad iniziative, progettualità e manifestazioni di interesse socioeducativo realizzate in stretta collaborazione con il territorio, dimostrando con la prassi che la fusione di intenti con le associazioni rappresenta il fulcro intorno al quale far ruotare un appassionato progetto educativo e didattico di comunità. Proprio per alimentare il sodalizio con le famiglie degli alunni e con tutti gli attori che a vario titolo stanno collaborando alla costruzione dell’ambizioso disegno pedagogico di una scuola felice e partecipata, colorata e stimolante, sempre in marcia verso nuovi obiettivi, il 19 maggio 2025 i maestri della Torre hanno deciso di inaugurare i festeggiamenti per la conclusione dell’anno scolastico con un evento sportivo di straordinario valore, centrato su un tema a cui la piccola scuola tiene particolarmente, quello dell’inclusione delle disabilità e della valorizzazione delle peculiarità per superare il preconcetto del limite trasformandolo in opportunità.
Così, alle 08:30 in punto, anziché attendersi in classe, docenti e studenti si sono dati appuntamento presso gli impianti sportivi dello splendido Resort Valle di Assisi che, per contribuire alla buona riuscita del progetto, si era offerto di improvvisarsi immensa aula verde, palcoscenico all’aria aperta di momenti di impareggiabile condivisione di esperienze di gioco ma soprattutto di vita.
In campo sono scese infatti non solo le tantissime società sportive con cui la scuola primaria Frondini collabora stabilmente da tempo, ma anche i ragazzi speciali di ASAD e dell’Istituto Serafico di Assisi, atleti di ogni età e dalle tante originalità, che per un giorno hanno sentito di poter insegnare qualcosa a chi era lì per applaudire le loro straordinarie performance in campo. Accanto agli insegnanti e alla dirigente scolastica Chiara Grassi c’erano il Presidente di Csen Umbria Fabbrizio Paffarini e Marcello Filippi di Effe Tennis, coorganizzatori della manifestazione, Claudio Lazzari per Athlon atletica Bastia, Elia Costantini in rappresentanza del club Foligno Rugby, Ramon Buffa e Manolo Reincricca di Mr Football Academy, il team manager di Perugia Calcio Massimiliano Rossi e il grande campione Luca Panichi che, dopo un passato da ciclista che lo vide in gara persino al Giro d’Italia, a seguito di violento incidente automobilistico, perse l’uso delle gambe ma non certamente della capacità di sognare nuove vittorie tanto da raggiungere la notorietà per le sue straordinarie qualità di scalatore in carrozzina. I nonni e le nonne non potevano assolutamente mancare nel programma in un evento inclusivo come questo e, tutti rigorosamente presenti come d’abitudine, quest’anno hanno ricevuto, dagli insegnanti e dai nipoti che lo scorso anno li avevano sfidati in una staffetta senza esclusione di colpi, la concessione straordinaria di vestire i panni di pubblico sostenitore, rilassandosi nei giardini di uno dei Resort che meglio rappresentano la bellezza del verdeggiante paesaggio umbro.
Così un intero territorio ha fatto squadra, rendendosi protagonista di un ben riuscito esperimento sociale, raccogliendo senza esitazione alcuna la sfida lanciata dai maestri per dimostrare che se veramente lo vogliamo la scuola può farsi traino e ispirazione e lo sport trasformarsi in un incredibile catalizzatore di entusiasmo e umanità, in un collage variegato e colorato di storie sportive ed umane fatte di traguardi importanti, a volte storici, raggiunti nonostante, e talvolta grazie, alle proprie disabilità.
E come spesso accade è finita così, che i grandi si sono divertiti persino più dei bambini, che il meteo ha fatto il miracolo e che lo sport e la voglia di stare insieme hanno vinto su tutto, perché in fondo siamo tutti unici e diversi ma ci accomuna la voglia di divertirci e, con modalità sempre diverse ed autentiche, ognuno può raggiungere straordinari traguardi.