//Rubbrica: Caro Diario ti scrivo così mi distraggo un po’ –

Rubbrica: Caro Diario ti scrivo così mi distraggo un po’ –

di | 2020-06-02T08:20:29+02:00 2-6-2020 8:15|Alboscuole|0 Commenti
di Furli Filippo Classe 2^ C. – Giovedì 21 maggio 2020: ‘il taglio dei capelli – finalmente!-  Caro diario ormai siamo quasi alla fine della scuola, mancano due settimane e dopo potremmo dire di aver finito la scuola e con essa a malincuore finirà questo nostro appuntamento con il Giornalino Scolastico online ‘Foscarini News’, e ti invito a non essere triste perché devo proprio confessartelo: il prossimo anno continueremo con questa rubrica che mi ha divertito molto. Oggi giovedì 21 è una bella giornata di sole e come sempre il giovedì ho le 4 ore di video-lezione e poi si va dal barbiere, si hai capito bene: dal BARBIERE. Sono tre mesi che non mi taglio i capelli e non vedo l’ora di farlo anche se sicuramente avremmo un po’ di impaccio per via della mascherina, ma certamente ci riusciremo. Ebbene, Caro diario, il mio barbiere si trova a Venezia e si chiama Paolo ed è un amico di mio papà; è un ragazzo di 30 anni che ha rilevato l’attività del padre e quindi è un’ambiente giovanile. Appena arrivati davanti al suo negozio ci siamo disinfettati le mani come da protocollo sanitario Covid-19 e tenendo la mascherina sulla faccia mi sono seduto sulla poltrona per il taglio. La sensazione era molto strana mi ha messo addosso una mantellina usa e getta, ed ha incominciato il suo lavoro.  Con la macchinetta taglia-capelli ha incominciato ad accorciare prima la parte dei lati e poi la parte dietro della testa. Non ti dico quanti capelli stava tagliando! Anche tu avresti fatto una faccina di stupore perché erano veramente tanti e lunghi! Poi quando ha terminato la parte posteriore,  con la forbice ha incominciato la parte superiore, qui la situazione è stata strana, ho dovuto togliere la mascherina dalle orecchie e con la mano ho dovuta tenerla sulla bocca. Il tutto è durato una mezzora, ma la cosa più bella è stato rivedere il mio barbiere e capire che anche per lui la sua attività stava ricominciando, come le nostre abitudini. Dopo aver terminato e salutato Paolo rientrando a casa nei pressi di Piazzale Roma sono passato vicino alla scuola ed ho approfittato per gustare un buon gelato che mi mancava da tempo! Sai, Caro diario, ti sto raccontando quello che semplicemente e banalmente ho fatto ma per un ragazzino della mia età, come tu ben sai, questi mesi sono stati molto duri, essere ‘rinchiusi a casa’, ‘non poter andare a scuola’, ‘non giocare con i miei amici e compagni’, quindi riprendere con le piccole abitudini di sempre, beh: sembrano davvero delle cose stratosferiche! Non so se questo sarà il mio ultimo articolo così prima di congedarmi da questa rubrica, volevo cogliere l’occasione per augurare a tutti di trascorrere una bella e serena estate, di divertirsi il più possibile perché settembre arriverà presto e speriamo di rivederci tutti seduti nei nostri banchiBUONE VACANZE A TUTTIIII!…..