//Orientamento: la scelta giusta

Orientamento: la scelta giusta

di | 2018-12-10T10:03:54+01:00 9-12-2018 22:50|Alboscuole|1 Comment

di Carola Vivacqua – “A quale istituto vuoi iscriverti?”. “Ancora non lo so”. “Io affronterò il liceo scientifico, mi impegnerò tantissimo ed in seguito diventerò chi sogno di essere”. “Io potrei studiare in un istituto tecnico, ma dopo essermi diplomato, cosa farò?”. “A quale istituto vuoi iscriverti?”.

Una domanda che ci sentiamo ormai ripetere quotidianamente, tante risposte diverse, tante idee, tante incertezze e una scelta da fare tra pochi mesi. Nonostante la ricchezza delle iniziative proposte dalla scuola nel progetto orientamento, incontri con lavoratori, analisi degli indirizzi di studio dei vari istituti e discussione con i proff. sulle diverse possibilità, open day e stage negli istituti superiori, molto spesso decidere quale percorso intraprendere è difficile per il fatto che è una scelta importante, una scelta di vita. Personalmente ho le idee abbastanza chiare, non ho avuto bisogno di aiuto né di consigli da parte di proff. o parenti. La mia scelta è quella di frequentare il liceo linguistico, poiché mi proietta in un mondo che mi piace particolarmente: sono una persona molto curiosa, amo conoscere nuove lingue e culture, sogno di viaggiare e di girare il mondo, perciò penso che questo liceo possa offrirmi una formazione di studio consona al progetto che ho per me nella vita. Scegliere per me è facile perché ho deciso di dare retta al mio cuore ed è questo il consiglio che mi sento di dare a tutti coloro che non hanno ancora un progetto di vita nitido, consiglio che già lo scorso 3 dicembre ha dato a noi tutti l’esperta dal mondo del lavoro, Francesca Santoro, che è venuta nel nostro istituto per parlarci della sua attività di store manager. Innanzitutto bisogna credere in se stessi: si può realizzare qualsiasi cosa si voglia fare, con la forza di volontà e tanto studio si possono raggiungere le proprie mete.  In secondo luogo bisogna scegliere ciò che piace di più: “fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita” dice il proverbio ed è proprio così. Bisogna individuare la propria passione e fare di essa il proprio mestiere. Chiedere consigli è naturale, ma poi bisogna scegliere con il cuore e non permettere agli altri, che siano genitori o amici, di condizionarci. I miei due consigli principali, dunque, sono: ascoltare il proprio cuore e usufruire di tutti i mezzi che si hanno a disposizione per ottenere informazioni e giungere consapevolmente ad una scelta giusta.