Lo sport nazionale, lo sappiamo, è il calcio! Le partite di calcio tengono incollati al televisore grandi e bambini, sono in pochi quelli che non vengono attirati da questo  mondo affascinante. Chi non conosce la Juve, l’Inter, il Milan ecc.?  Quanti bambini sognano di diventare grandi campioni come Ronaldo, Messi, Neymar ecc.. Anch’ io faccio parte di quelli che del  calcio non possono far a meno, gioco da quando avevo cinque anni.  Ma ho scoperto che esistono  altri sport dove, anche se  in pochissimi conoscono i nome delle squadre, le partite non vengono trasmesse in televisione, i giocatori non sono ricchi e famosi…  l’impegno, il sacrificio e la passione certo non mancano! Un esempio è  la pallanuoto. Una partita di pallanuoto vede affrontarsi due squadre, ognuna rappresentata in campo da  un portiere e sei giocatori, chiamati pallanuotisti, che possono essere sostituiti nell’arco della partita per un numero illimitato di volte. Gli atleti devono tirare il pallone con le mani, il maggior numero di volte possibile, nella porta avversaria. Vige per tutto l’incontro, tranne che per il portiere, l’obbligo di toccare la palla con una mano sola. Ogni volta che  si centra la porta avversaria, si effettua un punto, detto goal o rete. Al termine dei quattro tempi di gioco, la squadra con il maggior numero di punti è proclamata vincitrice. Questo sport di squadra è bellissimo ma richiede tanto sforzo fisico ed energia; è considerato uno degli sport più duri,  se si pensa alla fatica che fanno i giocatori per sollevarsi il più in alto possibile dall’acqua; o  a quanto fiato ci vuole per nuotare velocemente e raggiungere la porta avversaria mantenendo il possesso palla. Chi guarda una partita e non conosce la pallanuoto come disciplina sportiva, non sa cosa si nasconde sotto la superficie dell’acqua, ma i giocatori ne sono consapevoli eccome! Chi la pratica deve usare continuamente gambe e tronco per muoversi e per elevarsi. Per questo gli allenamenti sono molto impegnativi: il  pallanuotista deve sopportare ritmi   particolarmente veloci e frenetici, tipici di un match. In particolare, frequenti e repentini sono i cambi di direzione, perché un pallanuotista si muove sempre, con spostamenti ora corti ora lunghi. Tutto ruota intorno al tiro ma, per farlo al meglio, è fondamentale impostare la posizione tecnica giusta ed allenarla. In pochi sanno che la nazionale maschile italiana di pallanuoto (detta anche Settebello) vanta diverse vittorie nelle competizioni internazionali; ha infatti vinto tre volte le Olimpiadi, tre volte i campionati mondiali, tre volte i campionati europei e una volta la Coppa del Mondo. C’è anche la nazionale femminile italiana di pallanuoto (conosciuta come Setterosa), che ha raggiunto risultati di tutto rispetto: una vittoria olimpica, due vittorie ai campionati mondiali e cinque vittorie nei campionati europei. La pallanuoto è uno sport molto lontano dai contratti milionari dei giocatori, dagli sponsor, dai diritti televisivi ecc. Tuttavia è uno sport tutto da  scoprire, di cui ci si innamora e ci si appassiona facilmente.

Vincenzo Mirizzi