Sale, Sole, Salute: sono queste le tre parole che descrivono benissimo la città di Margherita di Savoia che il 29 aprile ha ospitato tutti noi, alunni delle classi terze di scuola primaria dell’IC Mariano Fermi di Andria, per il viaggio di istruzione. La nostra visita è iniziata nelle SALINE. Le saline di Margherita sono le più grandi d’Europa, ricoprono infatti una superficie di 4500 ettari pari a circa 6500 campi da calcio da 11 giocatori. Con le loro 80 vasche di cui 40 evaporanti e 40 salanti riescono a garantire una produzione di circa 6 milioni di quintali di sale all’anno. Abbiamo scoperto che il colore rosato, tendente all’arancio contenuta nelle vasche salanti è dovuto alla presenza di alghe come la DUNALIELLA SALINA che contengono il betacarotene. Queste alghe sono il cibo preferito dei gamberetti che vivono in salina che a loro volta sono il cibo preferito dei famosi FENICOTTERI ROSA che vivono nelle saline e che devono proprio a loro questo colore caratteristico. La nostra visita alla salina si è conclusa con una ricca merenda nel bel parco adiacente ad essa. La nostra giornata è continuata al VILLAGGIO DEI SALINIERI, distante pochi chilometri dalle saline. In questo sito, all’ombra di un grandioso albero di fico di 157 anni e in compagnia di qualche zanzara, il sig. Taragnola, presidente della Proloco, ci ha spiegato gli innumerevoli benefici dell’aria e della sabbia di Margherita di Savoia; essa infatti contiene una considerevole percentuale di ferro che la rende curativa nonché terreno ideale per le colture di patate, cipolle e carote, note per il loro sapore dolciastro. A conclusione del nostro percorso siamo andati in una capanna di avvistamento e con il cannocchiale abbiamo potuto ammirare i fenicotteri rosa che popolano le saline. E’ stata un’esperienza molto stimolante, abbiamo scoperto la ricchezza di questa città che molti di noi conoscevano solo per il mare e le terme. Un sincero ringraziamento va al governo della città nella persona del sindaco Bernardo Lodispoto, per averci gentilmente omaggiato di due libri dai quali abbiamo scelto la poesia “Distesa” di cui vi facciamo dono.
Le classi terze di scuola primaria
